CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] la notte tra il 27 e il 28 febbraio, proprio quando anche suo fratello Attilio si rifugiava ad Atene, poi a Malta e infine a Corfù.
Soltanto il 9 marzo la direzione di polizia di Venezia incominciò ad assumere informazioni sul soggiorno triestino di ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] vincendo numerosi premi. Fu cavaliere per meriti di guerra, commendatore per meriti artistici e cavaliere del Sovrano Ordine di Malta e del S. Sepolcro, membro dell'Accademia di Brera dal 1919, socio fondatore e vicepresidente incisori d'Italia e ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] il sabotaggio compiuto all'aereoporto di Gerbini, presso Catania, importante base aerea germanica per le incursioni sulla isola di Malta, un mese prima dello sbarco alleato in Sicilia. Dopo l'arrivo delle forze alleate il C. collaborò attivamente con ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] città, recandosi anche spesso nella vicina Calabria. Nel maggio 1836 accettò ancora una scrittura per il Real Teatro (Manoel) di Malta; ripartitone il 26 luglio 1837, a causa del colera, dopo brevi soggiorni a Milano e a Pistoia si ritirò a Messina ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] secoli francescani appartenere a' soli Padri conventuali, Napoli 1740. Dal 1750 al 1753 B. venne inviato nel convento di Malta, dove ricoprì la carica di custode; nel 1754, tornato nella provincia di Bologna, venne eletto vicario provinciale; poi per ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] maestro di cappella di Caltagirone, con alcune opere fatte all'improviso à competenza, con Seb. Ravalle frà cappellano di Malta... con una narratione come veramente il fatto seguisse, Venezia, G. Vincenti, 1603; un madrigale per tenore e basso ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] famiglia. Fino al 1625 insegnò diritto canonico e morì a Perugia nel 1637; lasciò un'Orazione in onore del cavalier di Malta L. Ciambani (Cuturi, p. 147).
Fonti e Bibl.: A. Gentili, Laudes Academiae Perusinae et Oxoniensis (1605), a cura di G. Ermini ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] autore di alcuni testi teatrali, divenne colonnello della cavalleria ducale; il cadetto Gherardo fu diplomatico, cavaliere di Malta, ufficiale al servizio dell'Austria e infine ecclesiastico, diventando prima vescovo di Borgo San Donnino e poi, nel ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] resa possibile da qualche potente aiuto esterno. Si seppe poi che fra' Dionisio era riuscito ad imbarcarsi su una galera di Malta e che nel maggio 1603 era comparso a Costantinopoli, dove s'era fatto maomettano; poco più tardi venne ucciso in rissa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] o del Mediterraneo: si trattasse degli animatori di tipografie clandestine in Svizzera o di cospiratori militari come Nicola Fabrizi a Malta. Gli eventi del 1848 richiamarono Mazzini in Italia, prima a Milano durante le Cinque giornate (dove egli si ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...