SEGNI, Alessandro
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 2 aprile 1633, da Tommaso e da Maria di Bartolommeo Canigiani, seconda moglie del padre.
Proveniva da un’antica famiglia forse originaria della [...] prole, mentre il fratello Bartolomeo, che aveva studiato al seminario di Pistoia, non si sposò ed entrò nella Religione di Malta.
Alessandro studiò legge a Pisa, senza addottorarsi per la sopravvenuta morte del padre (1648), ma non rinunciò a fare ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] et alzate di città e fortezze raccolte in Roma, con riferimento all'esemplare conservato presso la National Library of Malta. Alcune realizzazioni del L. figurano tra i modelli del ciclo pittorico della Galleria vaticana delle carte geografiche, e in ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] con il bey di Tunisi, alla repressione d’una pirateria testardamente non doma. Morto Emo, il 1° marzo 1792, a Malta, Pasqualigo, al comando dell’Enea, recò la notizia a Cagliari al viceammiraglio Domenico Condulmer. Giunta la salma di Emo a Venezia ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] e l'addestramento. Formato così un reggimento, lo trasferiva a Reggio, ove lo faceva imbarcare sulle galee dei cavalieri di Malta perché, agli ordini di suo zio il priore della Roccella, raggiungesse Milazzo e si ponesse a disposizione del viceré di ...
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Paese
Benedetta Jaretti
Territorio compreso in determinati confini, regolato da una medesima legge e ordinato in un organismo politico completo. I P. si classificano osservando le loro caratteristiche [...] , il Perù, il Gabon e il Botswana; ad alto reddito, superiore a 12.276 dollari, come Cipro, Israele, la Corea e Malta. A quest’ultima fascia appartengono anche i Paesi OCSE (➔) ad alto reddito, come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Una distinzione ...
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Famiglia di banchieri senesi; apparsa nel 13º secolo, acquistò nobiltà nel 1377. Resa illustre dai beati Giovanni da Lecceto (1300-63) e Angela (sec. 14º), si divise nel sec. 15º coi fratelli Mariano e [...] (1852) con gli Albani. A questo ramo appartenne Ludovico Ch. Della Rovere Albani (1866-1951) gran maestro dell'Ordine di Malta. Il ramo di Benedetto consolidò a Siena la propria tradizione politica e militare (v. Scipione e Carlo Corradino), e con ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] archeologici attestano una presenza fenicia dal 10°-9° sec. a.C.), a Malta, in Sicilia (Mozia), Sardegna (Tarro) e Spagna (gli scavi sulla su tutta l’area della colonizzazione dall’Africa a Malta, alla Sicilia e alla Sardegna; notevoli in particolare ...
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Pittore e architetto (Urbino 1476 circa - ivi 1551). Scolaro e collaboratore di L. Signorelli, subì anche l'influsso del Perugino, di cui fu aiuto negli anni in cui Raffaello era in quella bottega (1502-04). [...] opera è anche la chiesa di S. Giovanni Battista a Pesaro, iniziata nel 1543 e ultimata dal figlio Bartolomeo (Cesena 1516 - Malta 1558), al quale spetta pure la trasformazione del Palazzo Ducale di Pesaro e la costruzione della chiesa di S. Pietro a ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] l'Afrique barbaresque, Parigi 1903; E. Rossi, Storia della marina dell'ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma 1926; C. A. Nallino, Venezia e Sfax nel sec. XVIII, in Centenario della nascita di Michele Amari, II, Palermo 1910 ...
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Nato a Ginevra il 27 settembre 1821, morto a Ginevra l'11 maggio 1881. L'autore del celebre Journal intime - cioè d'uno dei libri che meglio documentano il travaglio spirituale e lo scompiglio morale delle [...] godimento, ma pur con qualche vaga tristezza. "Les voyages donnent souvent autant de regrets que de plaisir" - scriveva egli, da Malta, in una lettera, pubblicata, con altre, da G. B. Marchesi nel suo bello studio: Il pensieroso; e spiegava come gli ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...