Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull'Unione Europea e il Trattato che istituisce la Comunita Europea
Pier Virgilio Dastoli
Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull’Unione Europea [...] Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria). Esso ...
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CAIMI (Caimus, Cajmo), Gerolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1558da Bartolomeo II e da Margherita d'Adda.
Di nobile e ricca famiglia, feudataria di Appiano, assai influente nell'ambito cittadino [...] nel 1580in civile e subito dopo in canonico. Al contrario del fratello Benedetto, che divenne cavaliere dell'Ordine di Malta, il C., seguendo le tradizioni della famiglia, si dedicò alla vita pubblica della città e, già nel 1582, fuaccolto ...
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Pittore (Palermo 1739 - ivi 1810). Allievo a Palermo di Vito d'Anna, maturò uno stile personale di grande compostezza, memore dei modi della tradizione locale e ispirato a un classicismo d'impronta batoniana, [...] con il fratello Vincenzo (n. Palermo - m. 1821). Quest'ultimo tradusse materialmente i disegni preparatorî di Antonio, replicandoli a Malta (affreschi nella cattedrale di Mdina, 1790-94) e in numerose città della Sicilia (Trionfo della Chiesa, 1780 ...
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Filamenti di natura corneo-elastica secreti in forma semifluida (e coagulati a contatto con l’acqua) da una ghiandola presente nel piede di molti Molluschi Bivalvi, che servono a fissare l’animale a un [...] stadio giovanile.
Il b. di Pinna può essere tessuto in una stoffa morbida, sericea, di colore bruno dorato, chiamata seta marina. Fino al 18° sec. gli abitanti delle coste siciliane, calabresi, tarantine e di Malta ne facevano guanti, cravatte ecc. ...
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Architetto militare (Urbino 1510 circa - Firenze 1571); fu allievo di Girolamo Genga; lavorò a Urbino, a Lucca (1544), ad Ancona, nei pressi di Roma (1559). Fu poi al servizio di Cosimo I de' Medici, per [...] dove eresse il palazzo del Capitano di piazza, di rude imponenza, e il Palazzo Pretorio. Nel 1562 fece un viaggio a Malta per preparare il piano urbanistico della nuova città di Sant'Elmo. Elaborò pure il progetto della chiesa di S. Maria della Rosa ...
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Raccolta dei privilegi e delle prerogative di cui godeva la monarchia nella Castiglia medievale, fatta compilare da re Alfonso XI. Successivamente il nome fu esteso a indicare gli elenchi dei beni appartenenti [...] ’importante fonte di notizie per lo studio della storia economica di quella regione. Il più celebre c. è quello dell’abbazia di Saint Germain-des-Prés (Parigi) del 9° secolo. S’indicò con il nome di c. anche il catasto dei beni dell’Ordine di Malta. ...
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RETZ, Jean-François-Paul de Gondi, cardinale de
Roberto Palmarocchi
Storico e uomo politico francese, nato a Montmirail nel 1614, morto a Parigi nel 1679. Il nome Retz si scrisse anche Rais, e così [...] con le maggiori case di Francia. Fin dalla nascita il De R., che era terzogenito, fu fatto cavaliere di Malta e destinato alla carriera ecclesiastica. A 18 anni scrisse un saggio storico, la Conjuration de Fiesque, che trasse dalla cronaca ...
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Letterato tedesco, nato a Blumenhagen il 19 novembre 1763, morto a Weimar il 4 dicembre 1808. Impiegato in una farmacia a Lubecca, si dedicò poi completamente, sotto l'influenza del pittore A. J. Carstens, [...] stato una prima volta in Italia fino a Firenze, si recò nel 1794 a Roma, dove già nell'inverno seguente teneva a Villa Malta una serie di lezioni di storia e filosofia dell'arte, e dove rimase ininterrottamente fino al 1803, quando gli fu offerta una ...
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Patriota, nato a Catanzaro da nobile famiglia il 3 maggio 1815, morto ivi l'11 novembre 1860. Sin dal 1837 si segnalò per le sue idee liberali, e più tardi partecipò attivamente alle rivoluzioni del 1847 [...] tra i promotori e i dirigenti della rivolta calabrese, fallita la quale, il De R. fuggì prima in Grecia e poi a Malta, infine accorse alla difesa di Roma (1849). Caduta la repubblica romana, il D. R. emigrò in Francia, mentre la Gran Corte speciale ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] anche ai moti del 1820, cosicché l'anno seguente la repressione borbonica lo costrinse ad abbandonare Napoli per rifugiarsi prima a Malta e poi a Marsiglia, ove rimase fino al 1826, per trasferirsi poi a Roma e quindi ad Ancona. Soltanto nel 1831 ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...