tarì Moneta aurea di origine araba. Intorno al Mille i califfi fatimiti di Sicilia emisero una gran quantità di t., ognuno corrispondente a un quarto del dīnār d’oro arabo e perciò detto quartiglio. Furono [...] normanni di Amalfi e di Salerno. Con i re aragonesi apparve in Sicilia il t. d’argento del valore di 2 carlini; in seguito anche il doppio carlino del Regno di Napoli prese il nome di tarì.
Moneta divisionale dell’Ordine di Malta, divisa in 20 grani. ...
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AMIENS (II, p. 971).
La pace di Amiens. - Preceduta da trattative che avevano già condotto ai preliminari di Londra (1° ottobre 1801), fu conclusa il 25 marzo 1802, ad Amiens, tra la Francia, l'Inghilterra, [...] e ai suoi alleati le colonie di cui s'era impossessata durante la guerra; restituiva all'Ordine omonimo l'Isola di Malta, di cui veniva stabilita la "neutralità" sotto la garanzia delle grandi potenze, ma che frattanto sarebbe stata presidiata da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] all’uccisione del Battista innocente. Il 14 luglio 1608 Caravaggio viene accolto tra i Cavalieri di San Giovanni dell’Ordine di Malta con il titolo, riservato ai non nobili, di “Cavaliere di Grazia”. Meno di tre mesi dopo, il 6 ottobre, fugge dalla ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] , C. Merulo, in Note d'arch. per la storia music., VII(1931), 3, p. 214; Id., rec. a U. Rolandi, Musica e musicistiin Malta, ibid., X (1933), 2, p. 172; Id., SimoneVerovio, ibid., 3, p. 190; E. Ferand, Die Improvisation in der Musik, Zürich 1938, pp ...
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MARINEO, Gilberto Beccadelli di Bologna marchese di
Giovanna Fiume
– Nacque all’inizio del Cinquecento, probabilmente a Palermo, secondogenito di Francesco Beccadelli di Bologna e di Antonella di Magistroantonio [...] di Palermo, ambasciatore del re e presidente del Regno, nel 1460 fece erigere il palazzo arcivescovile; Bernardino fu vescovo di Malta nel 1503, poi arcivescovo di Messina (morì nel 1512).
Francesco, il padre del M., costruì la sua fortuna e quella ...
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Con questa parola si designa il fatto che un certo numero di specie di piante e di animali sono esclusivi di limitati territorî e mancano assolutamente nei circostanti e nei lontani: esodemismo (L. Buscalioni) [...] la Sardegna e la Corsica, mentre manca nelle due isole madri, la Melitella pusilla solo in qualche punto di Gozo e di Malta e la Centaurea crassifolia soltanto in quest'ultima isola; ma endemici si possono considerare anche le acacie a fillodio e gli ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] l'altra, un operaio può arrivare a produrre fino a 250 mattoni l'ora. In genere, per cementare tra loro i mattoni si adopera una malta a base di calce o cenere e si rivestono i muri con uno strato di terra mista a calce o a intonaco.
La fabbricazione ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] coni votivi in calcare, in forma di mitra, ritrovati in un caso nei pressi d'un grande idolo femminile obeso, l'isola di Malta offre altri esempî di maṣṣebōt. Il più imponente è il grande b. conico (alt. m 1,41), contenuto nella cella tripartita dell ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] il B. ebbe però sin da giovane un temperamento aggressivo e polemico; già nel 1845 era costretto a rifugiarsi a Malta per sottrarsi a un procedimento intentatogli per avere partecipato a un duello, procedimento che poi fu sospeso cosicché il B. poté ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] i fratelli Camillo, Mario, Scipione e Marcello, orfani di madre dal 1816, seguirono il genitore prima in Spagna, poi a Malta e infine in Grecia, dove Giuseppe trovò la morte nel 1825. Per volere di Cesare, i cinque orfani (dal diciassettenne Camillo ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...