Generale francese (Saint-Hilaire-d'Ayat, Alvernia, 1768 - Marengo 1800). Aderì con entusiasmo alla Rivoluzione; L.-N. Carnot lo destinò all'armata del Reno, dove si distinse raggiungendo il grado di generale [...] con J.-V. Moreau all'offensiva del 1797 in Baviera. Partito nel 1798 col Bonaparte, si segnalò nella presa di Malta, alla battaglia delle Piramidi e nell'organizzazione dell'Egitto. Fatto prigioniero dagl'Inglesi e poi rilasciato, morì sul campo ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] di Messina e poi la riconquista borbonica della Sicilia.
Fallita la rivoluzione, Piraino prese la via dell’esilio prima a Malta, a Genova, a Firenze, a Torino, poi a Parigi e a Londra.
La Sicilia, nonostante la restaurazione borbonica, restava una ...
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MARTINENGO COLLEONI, Francesco
Paolo Cozzo
– Nacque nel 1548 a Scanzo, presso Bergamo, da Paola da Ponte e da Bartolomeo conte di Malpaga, di uno dei più potenti casati dell’Italia settentrionale.
Avviato [...] al mestiere delle armi, servì la Repubblica di Venezia al fianco di Sebastiano Venier nella spedizioni antiturca di Malta (1565); in seguito, avrebbe confermato la sua fedeltà alla Serenissima prendendo parte alle imprese di Corfù (1570) e ...
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Patriota (Napoli 1827 - ivi 1877); volontario in Lombardia nel 1848, vi conobbe Mazzini. Fu alla difesa di Roma nel 1849 e, dopo un breve esilio, riuscì a tornare a Napoli nel 1853. Organizzò un comitato [...] con Mazzini e con N. Fabrizi, e partecipò alla preparazione dell'impresa di Pisacane. Fallita la spedizione, fuggì a Malta e poi a Londra, ma dovette affrontare l'accusa che l'insufficiente azione del comitato napoletano avesse contribuito al ...
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Patrimonio comune dell’umanità
Il patrimonio comune dell’umanità, già contemplato dalla dottrina del diritto internazionale dei secoli 17° e 18° – in particolare nel concetto di res communis omnium di [...] nuova rilevanza nell’ambito delle Nazioni Unite a seguito del discorso pronunciato nel 1967 da Arvid Pardo, rappresentante di Malta presso le Nazioni Unite, in occasione della terza Conferenza per la codificazione del diritto del mare. La proposta ...
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ORLANDO, Luigi
Ingegnere, industriale, nato a Palermo il 2 marzo 1814, morto a Livorno il 14 giugno 1896. A vent'anni, con i fratelli Paolo, Salvatore e Giuseppe, entrò nella Giovine Italia e partecipò [...] a tutte le cospirazioni e rivoluzioni intese a liberare la Sicilia dal giogo borbonico; nel 1837 dovette riparare a Malta; nel 1848 piantò per primo sul Campidoglio la bandiera italiana. Costretto con i fratelli a emigrare a Genova, impiantò dapprima ...
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THÉVENOT, Jean de
Emilio MALESANI
Viaggiatore francese, nato a Parigi nel 1633, morto a Mianeh (Azerbaigian pers.) il 28 novembre 1667. Compiuta la propria istruzione mel collegio di Navarra, ancora [...] a viaggiare in Europa e fu in Inghilterra, Olanda, Germania e Italia. Da Roma nel 1655, passando per la Sicilia e Malta, si recò a Costantinopoli e quindi a Smirne, nell'arcipelago greco e al Caíro. In Egitto stette alquanto tempo risalendo la valle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] buon esempio è il sito preceramico di Huaca Prieta, con muri di contenimento e abitazioni sotterranee in pietre commesse con malta di fango. La pietra non lavorata venne anch'essa utilizzata fin dagli inizi della civiltà andina: vi sono resti di ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] e, in particolare, furono positivamente giudicate da chirurghi eminenti come A.-A.L.-M. Velpeau e C. G. Lincke.
Stabilitosi a Malta, nei primi sei mesi del 1840 vi eseguì circa quaranta tenotomie per la cura del piede torto o del torcicollo cronico e ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] manoscritte dell'artista stesso, conservate a Parigi (Bibliothèque historique de la Ville).
Il nonno Michele, originario di Malta, si era trasferito a Civitavecchia per eseguire alcuni lavori d'ingegneria nel porto e consolidarne il faro; e anche il ...
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malta
s. f. [dal lat. maltha, gr. μάλϑα o μάλϑη]. – 1. Impasto di una sostanza agglomerante o legante con acqua e un materiale inerte finemente diviso (in genere sabbia), usato soprattutto per legare tra loro i varî elementi delle murature...