Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] della Repubblica, dovevano essere subordinati a tale supremo interesse. C'è il sospetto che, nonostante tutto, il Malombra volesse ancora affidare tale compito di interpretazione e di mediazione alla scienza giuridica di cui egli era portatore; ma ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di demolire quest'opera (254) e la demolizione iniziò nel marzo dell'anno successivo (255). Un identico giudizio colpì Bartolomeo Malombra e il cantiere da lui aperto a S. Maurizio (256). Un battello di Jacopo Bembo bruciò nel bacino di S. Marco ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] indirizzi letterarî.
Coetanea a quella del D'Annunzio è la maturità artistica d'Antonio Fogazzaro, che nei suoi romanzi (Malombra, Piccolo mondo antico, Piccolo mondo moderno, Daniele Cortis, Il mistero del poeta, ecc.) incarnò un suo mondo morale e ...
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malombra
malómbra s. f. [comp. di mala, femm. di malo, e ombra1]. – Fantasma maligno, spettro, spec. nelle credenze popolari meridionali. In senso fig., ridursi una m., diventare molto magro e macilento, quasi spettrale.