FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] inquisitore dai Fratelli Karamazov di Dostoevskij, Le inchieste del commissario Maigret da G. Simenon, Il segretodi Luca da I. Silone, Malombra da A. Fogazzaro, La fine dell'avventura da G. Greene, Il sospetto da F. Dürrenmatt). Nello stesso anno era ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] A. Blasetti [1941], Un colpo di pistola, Zazà [ambedue del 1942] e La donna della montagna [1943] di R. Castellani, Malombra di M. Soldati [1943], La freccia nel fianco di A. Lattuada [1943-44]), alcuni di considerevole impegno produttivo per l'epoca ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] alla cultura dell'autore, colpisce che egli dichiarasse di aver visto "originaliter" scritti di jacques de Revigny o di Riccardo Malombra, (De synd., in v. Appellatio I, Si iudex qui tulit sententiam, n. 16; in v. Instantia III, Dicit constitutio ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Zerbi, Matilde Serao (Fantasia, Il paese di Cuccagna). Figure eminenti, alla fine dell'Ottocento, furono Antonio Fogazzaro (Malombra, Daniele Cortis, Il mistero del poeta, Piccolo mondo antico, Piccolo mondo moderno), sorretto da costante aspirazione ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] nella cancelleria ducale; altri, come l'Agugie, l'Alemanti, il Bernardino di Giacomo, il Corbelli, il de Vico, il Malombra, il Tommasini, appartengono al mondo della mercatura (16).
La carità del natìo loco (mettiamola giù così) mi ha pure ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] patria sua e di tanti scrittori cattolici risorgimentali: gli studi e i contributi su Antonio Fogazzaro – del cui Malombra avrebbe pubblicato un’edizione presso Rizzoli nel 1982 –, e quindi ancora sul Varmo. Una novella paesana di Ippolito Nievo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] delle quaestiones, affilando le armi della logica (che ora è anche quella Modernorum). Né sono da dimenticare Riccardo Malombra e Oldrado da Ponte. I giuristi moderni «subtilius investigant», come è destino dell’umana condizione accrescere le sue ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 1952, pp. 83-89).
M. Bellomo, Giuristi e inquisitori del Trecento. Ricerca su testi di Iacopo Belvisi, Taddeo Pepoli, Riccardo Malombra e Giovanni Calderini, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 9-57.
R. Manselli, L'eresia ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di demolire quest'opera (254) e la demolizione iniziò nel marzo dell'anno successivo (255). Un identico giudizio colpì Bartolomeo Malombra e il cantiere da lui aperto a S. Maurizio (256). Un battello di Jacopo Bembo bruciò nel bacino di S. Marco ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] stagione cinquecentesca, i cosiddetti epigoni (Palma il Giovane, Leonardo Corona, Andrea Vicentino, Sante Peranda, l'Aliense, Pietro Malombra), il Gigli insiste sul valore dell'imitazione della Natura (151).
Si sarà fatto caso che i maestri ...
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malombra
malómbra s. f. [comp. di mala, femm. di malo, e ombra1]. – Fantasma maligno, spettro, spec. nelle credenze popolari meridionali. In senso fig., ridursi una m., diventare molto magro e macilento, quasi spettrale.