malleabilità Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l’azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica e [...] m. è un’importante proprietà tecnologica dei materiali e su di essa sono basate varie lavorazioni: fucinatura, laminazione, stampaggio, estrusione. Malleabilizzazione Particolare trattamento termico mediante il quale si ottiene la ghisa malleabile. ...
Leggi Tutto
Metallurgia
Leopoldo Benacchio
Manlio Mirabile
La scienza e la tecnica dei metalli
La metallurgia è la disciplina, con aspetti sia pratici sia teorici, che riguarda lo studio e l’ingegneria dei metalli. [...] Oltre che semplice da estrarre, l’oro è anche facile da trasformare in oggetti preziosi, perché è splendente, incorruttibile, malleabile. È impiegato per lungo tempo soprattutto per realizzare gioielli di lusso, uso di cui si hanno tracce, in Egitto ...
Leggi Tutto
leghe metalliche
Leopoldo Benacchio
Miscele di metalli per materiali di qualità sempre migliore
Le leghe metalliche sono materiali ottenuti miscelando tra loro due o più metalli e altri elementi per [...] si ossidano se esposte alle intemperie, o sono più leggere ma egualmente resistenti o, al contrario, divengono più malleabili, oppure possono essere lavorate più facilmente e con meno sforzo.
La produzione di leghe metalliche iniziò nella più remota ...
Leggi Tutto
siderurgia L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio e delle ferroleghe, fino alla produzione di semilavorati quali lingotti, [...] quando si accorsero che tale prodotto, una volta fatto solidificare, non presentava più quelle spiccate caratteristiche di malleabilità e soprattutto di saldabilità che rendevano così pregiato il ferro ricavato in forma di masselli. Era in effetti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] usato nella produzione artistica e nella scultura in m. è il rame, sia per le sue caratteristiche intrinseche di malleabilità e di resistenza agli agenti atmosferici, sia per la particolare qualità delle sue leghe come l’ottone e, soprattutto ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] la fusione. L’introduzione dell’uso di oggetti di r. segna il trapasso dal periodo neolitico a quello eneolitico. La sua malleabilità spinse a legarlo con lo stagno: fu così prodotto il bronzo, che segnò l’inizio di un nuovo periodo preistorico e fu ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] , cesellate o battute entro coni) ha avuto vastissima applicazione sul piano delle arti applicate. Per le sue caratteristiche di malleabilità e di resistenza, il f. è stato usato per serramenti, cancelli e grate, ringhiere, lampadari, mensole ecc., a ...
Leggi Tutto
malleabilita
malleabilità s. f. [der. di malleabile]. – 1. Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l’azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica...
malleabile
malleàbile agg. [der. del lat. malleus «martello» (quindi, propr., «che si può modellare col martello»)]. – 1. Detto di metallo che presenta malleabilità: il rame, l’oro, l’argento sono malleabili; ghisa m., v. ghisa1. 2. In senso...