Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] .
I "giovani" dovettero sentirsi rassicurati più dal Medici che da alcun altro dei cardinali "vecchi" per la sua malleabilità, oltre che per essere lui personalmente impegnato in una guerra di liberazione, diretta a mantenere Firenze, e dunque l ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Siria, come Qasr al-Hair al-Gharbi, Qasr al-Hair al-Sharqi e Khirbet al- Mafgiar, probabilmente grazie alla sua malleabilità ed economicità, oltre che alla sua illustre tradizione iranica. Tra le testimonianze più antiche sono i resti di Khirbet al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] cause dei minerali – materiale, efficiente e formale – nonché nelle proprietà fisiche come il calore, la durezza, la malleabilità, la porosità, il peso.
L’esplicito rifiuto di affrontare nello scritto il problema della trasmutazione dei metalli – con ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a quella di Medea nei romanzi di Ch. Wolf (Kassandra, 1983; Medea. Stimmen, 1996), dove l'intrinseca malleabilità della materia mitologica, e dunque la sua tendenziale perennità, possono consentire di smascherare le manipolazioni del potere. Gli ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] , sul finire del '700, a diffondere queste idee di fratellanza nello spirito, di nativa bontà e ingenuità e malleabilità della natura umana, guastata dall'ordinamento sociale e politico degli stati. Per i suoi stessi ideali cosmopolitici, gente che ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] per questa ragione non si usa più l'olio di ricino che, un tempo, si aggiungeva per far aumentare la malleabilità della celluloide. La fig. 61 illustra schematicamente un impianto per la fabbricazione delle pellicole.
Preparazione della soluzione di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] possono privare degli effetti previsti una legislazione nata con intenti positivi. Se il colonialismo ha messo in evidenza la malleabilità della 'tradizione' e la necessità di cercare una soluzione ad alcuni problemi giuridici al di fuori della pura ...
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malleabilita
malleabilità s. f. [der. di malleabile]. – 1. Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l’azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica...
malleabile
malleàbile agg. [der. del lat. malleus «martello» (quindi, propr., «che si può modellare col martello»)]. – 1. Detto di metallo che presenta malleabilità: il rame, l’oro, l’argento sono malleabili; ghisa m., v. ghisa1. 2. In senso...