VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] Teilhard de Chardin, Martin Heidegger, Edmund Husserl e Maurice Merleau-Ponty, e nell’ermetismo poetico di Stéphane Mallarmé, Paul Valery ed Eugenio Montale.
Interessato alla progettualità della scultura, come attesta il cospicuo corpus dei disegni ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] C. Dickens, Opere scelte, Milano 1946; Introduzione a E. A. Poe, Les Poèmes, testo a fronte e versione di Mallarmé, Firenze 1947; Un apocrifo shakespeariano: Arden of Feversham, Pisa 1952; Mellifluous Shakespeare, in English Miscellany, IV (1953), pp ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] proprio sul C. avranno, anzi, probabilmente stanno avendo in quel periodo, tutti i poeti simbolisti francesi.
Si parla di Mallarmé, di Laforgue, di Jammes, Rodenbach e altri proprio per il suo secondo libretto, uscito a pochi mesi dal primo, anche ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] gli altri A. Gleizes, J. Marchand e C. Brancusi. Nell'edificio si organizzavano letture di poesie di P. Verlaine, S. Mallarmé o Baudelaire, partite di scacchi, performances teatrali e musicali e si ricorreva all’uso di droghe leggere a fini artistici ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] e l'assimilazione del filone autre dell'arte e della letteratura: da C. Baudelaire a Cocteau, da A. Rimbaud a S. Mallarmé, da G. Apollinaire ai surrealisti. A Parigi, per esempio, si delinea la prima formulazione della figura dell'angelo (L'Arcangelo ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] . Ricordiamo che il D. tradusse in versi la prima e l'ultima redazione di L'Après-midi d'un faune di Stefano Mallarmé, Messina 1947, e curò (in collaboraz. con S. Pugliatti) un'antologia delle opere di L. Pignato (Erbe tra pietre, Caltanissetta 1959 ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] Roger Martin du Gard Stendhal, Pasternak, raccolti nel volume Credere e non credere (Milano 1971), e con quelli su Mallarmé, Manzoni, Pirandello, Simone Weil, Solženicyn, raccolti nel volume Silenzio e parole (Milano 1978).Ma ciò in cui maggiormente ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] ; A. Cinquegrani, Shah mat. La profezia nera di G. B., in Ermeneutica letteraria, 2007, n. 3, pp. 161-176; A. Accardi, B. e Mallarmé: la ricerca del dolore, in Esperienze letterarie, XXXIII (2008), 2, pp. 91-109; E. Imbalzano, Di cenere e d’oro: G. B ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] a Quare tristis il volume Tutte le poesie (1951-1998), Milano 2000. Una raccolta di versi tradotti da Stéphane Mallarmé e Jules Laforgue era uscita nel frattempo con il titolo Ventagli e altre imitazioni (Varese 1999).
Lasciato l’incarico di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, da un certo Leopardi a Manzoni, da Flaubert a Baudelaire, a Mallarmé.
Proprio a partire dal 1920, che vedeva rafforzarsi e radicalizzorsi l'arbitrato crociano sulla letteratura e la nascita di ...
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allusivo
alluṡivo agg. [dal lat. mediev. allusivus, der. di alludĕre «alludere»]. – 1. Che allude, che contiene allusione: discorso a.; parole a.; usare un linguaggio a.; e seguito da compl.: credette che quella frase, in apparenza innocua,...
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...