La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dell'immagine di Dio nell'uomo. Nel penultimo capitolo del Didascalicon esso è sintetizzato in questi termini: vi sono tre mali della vita umana, ossia ignoranza, vizio e infermità, e contro di essi sono stati trovati tre rimedi, sapienza, virtù e ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] la donazione è ritenuta non un male in sé (in rapporto al donante; legalmente sarebbe comunque nulla), ma causa di successivi mali nella Chiesa a partire da Silvestro: «Ahi, Constantin, di quanto mal fu matre, / non la tua conversion, ma quella dote ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] il problema del perché gli uomini probi siano spesso afflitti dai mali, e si conclude che ciò proviene per rafforzare la loro anime a una perfetta visione di Dio.
Il problema dei mali che affliggono gli spiriti migliori affiora anche nel dialogo De ...
Leggi Tutto
Fenomeni abnormi dell’esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. L’idea che il corpo di determinati individui possa essere in certi momenti [...] la santería cubana, il bori degli Hausa (Nigeria), lo zar etiopico e somalo, lo ndoep wolof (Senegal), il jiné-don del Mali.
Nella storia del cristianesimo, con espressioni quali p. demoniaca o diabolica si indica l'invasione del corpo umano da parte ...
Leggi Tutto
Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] , per cui si può parlare di una via intermedia tra 'teatro vissuto' e 'teatro recitato' (Leiris 1958). Va notato che certi mali, quali per es. le forme di 'fascinazione' che nel mondo della magia popolare si usava attribuire a fattura, sortilegio o ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] dovuto mostrare ai confessori, e con l'approvazione di essi, seguire.
In quegli anni la F., quando i suoi mali lo permettevano, ricoprì gli incarichi di sagrestana, infermiera, maestra delle novizie, cuciniera. Le astrazioni vennero da lei occultate ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] riunito e in presenza di Adriano IV la doppiezza esistente nella Chiesa e la crescente avidità come causa di tutti i mali. G., colto giurista, che appare verso l'esterno un inflessibile difensore del Papato, ma verso l'interno, tuttavia, ammonitore e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] statali delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali della società, secondo B. XV, erano: "la mancanza di mutuo amore fra gli uomini; il disprezzo dell'autorità; i ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della rivoluzione una stagione difficile e complessa. Antichi mali continuavano ad affliggerla: l'inadeguatezza spirituale e pastorale significativa in molte regioni, tanto per indicarne alcuni. Mali antichi cui altri si erano aggiunti, come le ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] e i regnicoli, ma in genere tutta la storiografia è decisamente contro di lui, che considera l'artefice di tutti i mali che afflissero il pontificato di Benedetto XIII e il responsabile di ogni errore di quest'ultimo. Mentre si deve considerare vano ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...