GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] virtù e dalla scienza. La prima, intesa in senso roussoiano, era portatrice di un forte afflato egualitario: radice di tutti i mali è per il G. il diritto di proprietà, "diritto barbaro fatale, che per costituire cento dolenti nell'opulenza ha dovuto ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] specie nell'isola di Candia, i cui "diffetti... non consistono in quei popoli... obbedienti e buoni vassalli; ... i mali provengono da chi ha la direttione et il governo de' medesimi popoli", spesso solo interessato all'arricchimento individuale. Con ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] quasi tutta impegnata nel moto, con simpatie popolari, credeva nella forma costituzionale, quale unica panacea di tutti i mali della società e di ogni miglioramento economico e sociale, raggiungibile con forme che rispettassero l'ordine e la legalità ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] Nell'agosto del 1527 giunse a Venezia notizia della sua morte. Le circostanze non sono note, ma certo il M. "dovè soffrire mali trattamenti da' soldati in guisa che vi lasciò la vita" (Dondi dall'Orologio, p. 124).
Numerose sono le opere composte dal ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] Roma, venne scritturato come primo attore.
Giornalista e critico illuminato, il Boutet aveva individuato con chiarezza i mali cronici del teatro italiano: le compagnie di giro con gli anacronistici "ruoli" fissi che appiattivano qualsiasi carattere ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] e di carità nella diocesi di Roma, passato poi alle cronache e alla storia con la più sbrigativa definizione di convegno ‘sui mali di Roma’: si svolse in S. Giovanni in Laterano dal 12 al 15 febbraio 1974. Aperto a chiunque volesse partecipare, e ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] C. delinea gli aspetti negativi e i pericoli dell'industrialismo dal quale, a suo avviso, discenderebbero tutti i mali sociali, dall'alcoolismo alla distruzione della famiglia, che conserva invece tutta la sua forza nella società contadina.
Se alla ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] poteri a Città della Pieve travagliata dalle fazioni. Vi dovette ritornare anche l'anno dopo "come huomo informato di quei mali humori".
Il 9 sett. 1389, dopo che il moto capeggiato da Pandolfo ebbe portato i nobili all'incontrastato dominio della ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] , alla quale si attribuiva il potere di combattere ogni tipo di malattia, così come la musica avrebbe potuto sanare i mali spirituali dell'ascoltatore. L'opera è complessa e risente dello stile de Ilcicalamento delle donne al bucato dello Striggio, a ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] di Sardegna di fine Settecento, sebbene i toni di alcune strofe denotino una convinta e robusta denuncia dei mali indotti dal sistema feudale nella società sarda. Ripercorre, inoltre, con toni duramente polemici, le principali vicende del "triennio ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...