Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] cielo e i piccoli corpi dell’uomo. Ma non solo: dall’inizio alla fine, Pico intende mostrare come beni e mali discendano dalla specificità di ciascun individuo, pullulando dalle profondità di un animo che resta, al fondo, indecifrabile. Non stupisce ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ? non è ancor per Dio, perdita finalmente de l'eterna salute. A insomma la servitù il postremo di tutti i mali" (Lettere, I, c. 42). Una testimonianza che farebbe pensare al Berni se non esistesse, appunto. la discriminante incolmabile del ricorso ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la situazione contingente consentisse il ricorso ai metodi forti e come la lotta contro certi abusi rischiasse di generare mali peggiori di quelli che si volevano eliminare. Se, dunque, il papa si lasciò talvolta guidare da una valutazione realistica ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] pubblicata nel 1775, dava corpo ad una sorta di leggenda nera del Torrigiani, considerato il vero responsabile di tutti i mali del pontificato di papa Rezzonico, ed affermava che il pontefice, prima di morire, era intenzionato ad abolire la Compagnia ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] la fondatezza dei pericoli e sosteneva tuttavia che il bene che poteva garantire la riforma era di gran lunga superiore ai mali che ne potevano derivare. Eretici, scismatici e pure taluni cattolici avrebbero smesso di gridare allo scandalo (e anche i ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] o l'impero (p. 148, su Cesare: "Nec satis scimus neque etiam nostri propositi est discernere plus ne boni an mali rebus attulerit romanis sua... opinio principatus"). Di fatto la natura dell'opera non consente un'interpretazione coerente dell'una o ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in termini dolenti riguardo "ai mali che Dio ha permesso o voluto che noi soffrissimo".
Nel novembre 450 era morta Galla Placidia, la madre e consigliera del ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] S., ibid., pp. 323-331; Id., Struttura nell'anima del linguaggio metaforico di s. C. da S., ibid., pp. 251-262; T. Centi, I mali della Chiesa e le prospettive di una riforma nel pensiero di s. C. da S., ibid., XXIV(1973), pp. 155-168; G. D'Urso, Una ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] cerimonia penitenziale svoltasi in S. Pietro il 12 marzo del 2000 - le nostre responsabilità di cristiani per i mali di oggi. Dinanzi all'ateismo, all'indifferenza religiosa, al secolarismo, al relativismo etico, alle violazioni del diritto alla ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . Gli premeva piuttosto usare il proprio potere di parola per dare voce allo smarrimento e alla paura degli umili di fronte ai mali che li tormentavano e alle scelte che ne ignoravano i bisogni; e questo fece, senza paternalismi di sorta e con una ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...