BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Constitution" e di "M.lle Légende": il B. era divenuto, insomma, per i suoi avversari la personificazione di tutti i mali e gli errori che giansenisti e gallicani attribuivano al papato ed ai gesuiti. In queste circostanze il richiamo del nunzio non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] per riformarlo.
Secondo Galanti, le incrostazioni feudali nell’economia e nell’ordinamento amministrativo sono la causa principale dei mali del Regno. Quelle leggi
hanno riputata a vile la condizione dell’agricoltore, ed hanno privilegiato la classe ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] debolezza questo atteggiamento del B. e, nell'entusiasmo del successo, spinto dal favore dei fedeli, si volse a combattere altri mali che del pari affliggevano Pavia, e quelle ch'egli pensava ne fossero le cause, arrivando infine "a dire molto contro ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] presente non coincide con quello del pubblico, si richiede un regolamento; altrimenti le società non sussistono, o ne soffrono dei mali gravi" (ibid., pp. 110-111).
Strettamente legata più che a un filone d'idee puramente teoriche all'esperienza e ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] "con miracolo di fede" dalla popolazione di un "miserabile territorio". Largo spazio è concesso allo Studio, sui cui mali il G. si sofferma non per esternare le usuali generiche lamentazioni sulla "estrema declinatione" degli iscritti, oramai ridotti ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] prevedeva l'affiliazione di uomini "onesti", cui affidare, in considerazione delle loro qualità, la lotta contro i mali di Sicilia e d'Italia (brigantaggio, brogli elettorali, clientelismo, povertà, analfabetismo, ecc.) e l'insegnamento della "vera ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] nell'estate 1569 l'amico Veranzio, divenuto primate e luogotenente d'Ungheria, lo ammoniva a una maggior cautela nel condannare i mali del suo tempo. Il D. gli rispose in ottobre, usando toni ispirati: rivendicò la propria libertà di giudizio e la ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] come potremmo dominare questo spirito invadente di anarchia? La pedagogia sociale è ben più impotente dinnanzi a simili mali, che si manifestano nelle regioni d'Italia che meno soffrono di disagio economico".
Arruolatosi come sottotenente, il 17 ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] amato dal popolo, alla qual cosa aggiungendosi la mancanza di eredi maschi, il G. s'induce ripetutamente a pronosticare "mali successi" per l'intero paese. Era la vecchia polemica mirante a distruggere la credibilità morale e politica della monarchia ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] popolo e alla vittoria della giustizia sociale. A tale scopo erano indispensabili riforme economiche tese ad alleviare i gravissimi mali del Mezzogiorno. L'Italia, in virtù del suo grande passato, era chiamata a compiere un'importante missione: alla ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...