CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] ", e per supplicare, ad un tempo, la "reale protettione nelli affari" del duca; ed ha modo anche di dolersi col sovrano "de' mali modi che continovano li suoi ministri in Monferrato".
Di nuovo a Mantova, il C. vi morì il 30 sett. 1637.
Fonti e Bibl ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] sul libro di Giobbe"), ebbero ampia diffusione: in esse raccomandava un modello di vita intensamente cristiana come antidoto contro i mali di un mondo che appariva vecchio, instabile, fragile e destinato a una fine non lontana. Combatté le eresie e ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ne avrebbe caratterizzato l'azione futura. Il suo tenace moderatismo si esprimeva nella duplice convinzione che "tutti i mali procedono dai movimenti incostituzionali e dalla mancanza di fiducia negli uomini del potere e ogni governo può adempiere ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] minori della diocesi, tramite la costituzione dei comitati parrocchiali, che avrebbero potuto "impedire e poco a poco sanare i mali che travagliano la società". In questo modo si sarebbe mantenuta e rafforzata "l'unione del popolo al suo parroco ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] calchi da Fourier questi non viene mai nominato esplicitamente) aveva la forma di una visione del poeta che, sfuggendo ai mali dell'esilio, entrava in una comunità - in sostanza un falansterio - in cui la "falange" dei lavoratori, animati da un ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] è necessario expectare al tempo del racolto, per esser tuti consumpti da diverse angarie de taxe". Ad aggravare questi mali contribuiva, in larga misura, l'ostinato rifiuto dei feudatari a corrispondere le gravezze imposte, e contro le loro immunità ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] comunicata a tutti i membri della nazione fiorentina nella quale si intimava l'obbedienza al console, avvertendo che i "mali portamenti" dei mercanti "in uno luogo come è cotesto, tanto discosto da Italia" potevano causare "perdita grande, et in ...
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TOGO
Anna Bordoni
Pierluigi Valsecchi
(XXXIII, p. 968; App. III, II, p. 958; IV, III, p. 648)
La popolazione del T., secondo la stima complessiva del 1992, era di 3.763.000 ab., con una densità media [...] che collega il Nord e il Sud del paese e che, proseguendo oltre il confine dello stato, unisce il Burkina Faso, il Niger e il Mali con il porto di Lomé. Le ferrovie (525 km) sono rappresentate da una linea che da Lomé va verso l'interno e da un'altra ...
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Come l'idea d'una Unione francese (v. App. II, 11, p. 1063, e in questa App.) era stata lanciata nel 1944 dal gen. Ch. de Gaulle a Brazzaville soprattutto per facilitare una soluzione di compromesso tra [...] con la richiesta dell'indipendenza completa, cioè del trasferimento delle competenze comuni ai singoli stati, dapprima della Federazione del Mali (28 settembre) e poi (15 dicembre) del Madagascar. Poiché il governo francese cedette alla richiesta, il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] .
Con il pensiero di questo abate bretone L. XII era in quasi totale sintonia da quando egli aveva denunziato i mali dell'indifferentismo. All'inizio del pontificato girò la voce, e Lamennais ne fu lusingato, che potesse anche crearlo cardinale. Nel ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...