GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] i rapporti con il nuovo sovrano. Indirizzò a Enrico una lunga orazione articolata in due parti principali: la prima sui mali che avevano colpito lo Stato polacco e sulle misure necessarie per la soluzione della crisi; la seconda sulla posizione dei ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] collaborazione tra le classi. Nell'intendimento del C. gli emigranti, mediante l'organizzazione autonoma, dovevano rimuovere i mali del proprio stato, elevare la propria condizione morale e professionale per mezzo di imprese cooperative e scuole di ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'Europa nord-orientale. Al censimento del 1999 gli abitanti risultavano 10.045.237, ma la popolazione declinava a un ritmo lento e costante (−0,6% nel periodo 2000-2005) [...] a restare elevata (17,4% nel 2004; ma nel 2002 era arrivata al 42,5%): un dato che attestava i mali strutturali di questa economia di Stato. Il governo adottava nuove misure che rendevano più difficile ogni tipo di privatizzazione e rafforzavano ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] erano dunque prevalsi coloro che erano stanchi di avventuroso autonomismo e consideravano il diretto dominio papale come il minore dei mali. Da una lettera di Giovanni XXII del 16 settembre 1332 si apprende che la decisione dei Romani era stata presa ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] con «un’abnegazione che ha del religioso» entro i confini in cui potessero innestarsi il popolo e la nazione5. I mali che avevano afflitto l’Italia dopo l’unificazione non dipendevano dal Risorgimento, come credeva Gobetti, ma dall’aver smarrito il ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] , e il 18 ott. 1748 acconsentì a firmare il trattato generale di pace, che riteneva ingiusto, solo per evitare mali peggiori. Ma subito dopo rimise agli altri ministri una nota di protesta perché nel trattato stesso la Repubblica risultava menzionata ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] reali dell'uomo. Prima viene quindi la virtù "che procaccia il sostentamento per la vita", poi: quella che "tende al distruggimento de' mali"; "la virtù a cui gli uomini devono i comodi utili"; quella che produce i veri piaceri. L'"ultima è colei che ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] di occupazione. Il fenomeno è poi continuato negli anni Novanta (in Bosnia e in Cecenia) e nel nuovo secolo (in Iraq, Mali e Somalia).
Alcune stime suggeriscono che fino a 30.000 volontari jihadisti hanno combattuto in vari conflitti negli ultimi 30 ...
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Cairo, Il
Margherita Zizi
La prima città del mondo arabo
Capitale dell'Egitto, Il Cairo (in arabo al-Qahira) con i suoi oltre 10 milioni di abitanti è la più grande metropoli del mondo arabo e la seconda [...] di moschee islamiche, grattacieli moderni e misere costruzioni abusive caratterizza oggi il paesaggio della città, afflitta da molti mali tipici delle metropoli del Terzo mondo.
Il peso della capitale
Il Cairo, però, è anche il fulcro politico ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] , e presidente e relatore della sottogiunta per gli Abruzzi e il Molise.
In questa relazione il C. indicava come mali ormai superati i contratti agrari leonini, l'usura sui contadini e la malaria, e suggeriva come benefico rimedio alla tradizionale ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...