Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] forme d'arte figurativa.
Un altro caso interessante di antropomorfismo riguarda la costruzione dei villaggi dei dogon (Mali). Gli abitati dogon sono un esempio di antropomorfismo applicato alla struttura urbanistica: visto dall'alto un villaggio ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] dopo giorno in conseguenza di un errore: sono immagini che scandiscono tempi e culture senza troppe distinzioni. Oggi sono altri i mali nei quali si vuole cogliere il segno di una maledizione che si abbatte sui corpi e rende visibile il prezzo di una ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] su un ferro rovente», Popper punta invece alla soluzione dei problemi specifici, nella persuasione che l’eliminazione dei mali e delle sofferenze concrete è il compito urgente di una politica pubblica razionale.
8. Studi sociologici e politologici ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] per le strade cittadine a seguito di certi tumulti provocati dall'inseguire dei grossi palloni e che da ciò possono derivarne molti mali ‒ che Iddio non voglia ‒ noi comandiamo e proibiamo, in nome del Re e sotto pena del carcere, che tale gioco sia ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] che furono testimoni del rapido processo di urbanizzazione e industrializzazione del XIX secolo attribuirono spesso un'ampia varietà di mali sociali a quel tipo di guasto, e proposero dei rimedi adeguati. Altri studiosi, invece, ritengono che gli ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] è che l'abnegazione, il non egoismo, è la principale virtù, e che l'amor proprio è alla radice dei mali del mondo.
Le ricerche in psicologia sociale
Dagli anni sessanta il comportamento prosociale e il comportamento d'aiuto sono divenuti uno ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] grado di fare il loro mestiere, senza indulgenze o complicità.
L’involontaria complicità degli operatori è uno dei grandi mali che affliggono il sistema penale minorile e che rendono totalmente inutili gli interventi cosiddetti di sostegno.
Potestà ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] e le loro navi. Prima di allora erano organizzati in tribù, ma avevano costruito anche grandi e complessi imperi, come quello del Mali. Oggi la popolazione dell'Africa è di oltre 800 milioni di persone ed è in aumento: il ritmo delle nascite è molto ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] società cristiana malata e in recessione. Va quindi rimosso e allontanato dalla vista, perché è divenuto uno specchio deformante dei suoi mali e delle sue magagne (v. Szasz, 1970; tr. it., p. 310).
In effetti il mondo cristiano, a partire dal tardo ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] o parziale del prepuzio), come narrano i miti degli aborigeni della Terra di Arnhem (Australia) e quelli dogon (Mali); oppure si esalterebbero negli iniziandi i caratteri ritenuti propri della maschilità, come nel rituale della doppia circoncisione e ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...