Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] spezzata. Quando non si può risalire a infrazioni di questo tipo nell'ambito del gruppo locale, la causa dei mali viene ricercata non nella stregoneria, bensì nell'ostilità di una comunità vicina. Queste diagnosi vengono effettuate dallo sciamano ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] l'attenzione rivolta alle preoccupanti continuazioni moderne. Così Mani ("Maniceio") ha trasmesso la sua eresia "inn altri mali paghani e ne li mali cristiani, et speçialmente di quella resia, che non credettoro che altro mondo fosse che questo" (5 ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] non senza perplessità, seguendo i consigli dei vescovi Bertieri (Pavia) e C. Rovelli (Como), preoccupati di attenuare i mali della miscredenza e di far fronte ai problemi politici sottesi alle trattative che avrebbero portato al concordato del 16 ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] la malattia (la gotta) che aggravandosi con il tempo lo avrebbe costretto a lunghe pause di degenza. Se non curarono i suoi mali, i sei anni trascorsi a Torino lo affaticarono di meno e lo collocarono in un ambiente senz'altro più congeniale alle sue ...
Leggi Tutto
LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] '8 marzo 1794, volta ad ottenere da Roma un giubileo speciale per la pace: "Considerando il governo serenissimo i gravissimi mali che inondano di presente e opprimono l'Europa, nonché la nostra Italia, ci ha ultimamente insinuati a promuover istanza ...
Leggi Tutto
GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] della dottrina cristiana e per le congregazioni del clero e favorì la buona stampa. Nella pastorale combatté i mali dell'epoca identificati nell'incredulità, nel mal costume, nel falso concetto della vita e nella freddezza dei buoni, raccomandando ...
Leggi Tutto
PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] per adorare il vero Dio dando testimonianza della propria fede, e di insieme di persone che scelgono di rifiutare i mali del secolo (le ricchezze, i piaceri sensuali – anche quelli per gli altri leciti, ossia derivanti dalla vita matrimoniale – e la ...
Leggi Tutto
CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] , nonché la sensibilità sociale a favore degli umili (scontata, ma sempre significativa, la denuncia che i mali morali del popolo dipendono anzitutto dall'ignoranza) palesano tuttavia in lui una sostanziale fedeltà alla tradizionale predicazione ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e di iniziativa e, con una forte sensibilità storica, denunziando i mali della Chiesa del tempo. Un anno dopo, il 9 sett. 1833 papa la dispersione della Compagnia in Francia. Per evitare mali maggiori G. XVI cedette parzialmente e ordinò al generale ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] .
Negli anni in cui il Welfare State celebrava i suoi fasti, economia e sviluppo divenivano la panacea per tutti i mali sociali. Questa era in parte l'altra faccia del dogma marxista regnante nel blocco orientale: in una classica deformazione della ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...