DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] sudditi e che quindi fosse suo precipuo dovere sovraintendere alla organizzazione degli studi ecclesiastici, parve al D. risolutiva dei mali e dei problemi che affliggevano la Chiesa.
Il D., che si dedicò esclusivamente ai due seminari di Napoli ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] "parendoli avere per la presura di costui occasione di scoprire tutte le crudeltà di ruberie, omicidi, sacrilegi e altri infiniti mali che de undici anni in qua si sono fatti ad Roma contro Iddio e li uomini" (N. Machiavelli, Legazioni e commissarie ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] 'astrologia, perché sa sopportare i colpi della fortuna; quanto al volgo, debole e pavido, è meglio che non conosca i mali venturi, contro i quali non ha comunque alcun rimedio. L'autorità degli antichi, che hanno sostenuto le ragioni dell'astrologia ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] il più efficace strumento di mobilitazione popolare. La situazione politica precipitava, così, verso la guerra, dalla quale sarebbero derivati "mali infiniti", il primo dei quali fu, per lui, la destituzione del re che segnò la fine dell'Assemblea ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] loro sorte, quando la mortalità de' bestiami e i continui disagi 0 pesanti carreggiature non hannofinora che accresciuti i loro mali" (1° nov. 1796). È assai raro trovare nella stampa del triennio una descrizione dei Processi di proletarizzazione che ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] una qualche cosa, alla quale gli effetti non corrispondessero alle rettissime sue intenzioni, e ne fossero per derivare dei mali, prontamente la pietà di vostra Serenità vi porrebbe riparo, il che forse non succederebbe negli altri Principati, una ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] assai più di ogni monarchia temperata, e se è vero che le democrazie possono tralignare lo è altrettanto che i mali del dispotismo superano sempre quelli della libertà corrotta. Dopo il fulgido esempio della Repubblica Romana solo la Gran Bretagna ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] (la Francia e la Germania, dove l’unità linguistica si era realizzata con modalità diverse), evidenziava i mali endemici della tradizione culturale italiana («la scarsa densità della cultura e l’eccessiva preoccupazione della forma»), e sollecitava ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] tenerezza inverso i suoi sudditi, di cui tutti i Sovrani dovrebbero esser ripieni... per poco che egli sia sensibile ai mali del suo popolo, ei deve'riguardarsi dall'esporli alle gravi miserie della guerra senza potenti motivi di difesa...".
È un ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] nobelli veneti, faceva le, sue pratiche et subito ritornava in la sua pristina reputatione, et se dismentichava deli sui mali portamenti passati".
Savio del Consiglio, consigliere ducale, membro del Consiglio, dei dieci tra il '10 ed il '12, dimostrò ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...