CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] ; i suoi tempi sono corrotti e dissoluti, depravati, deplorati; le mode sono ridicole e vane, l'umanità è colpita da mali fisici mai visti prima; perfino le buone lettere "hanno fatto un naufragio universale" (ric. 118); l'Italia è degenerata, "vil ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] minore pregiudizio antindustrialista rispetto all’ortodossia dell’istituto e alla posizione di molti moderati toscani, timorosi dei ‘mali’ prodotti dallo sviluppo capitalistico.
La morte del padre, nel dicembre 1847, e l’avvio dell’impegno politico ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] cattolica artistica ed operaia di carità reciproca, allo scopo - sosteneva lo statuto - di "opporre un argine al torrente di mali che minacciano in specie le numerose classi degli artisti ed operai, stringendo tutti quelli, ai quali è a cuore la fede ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] potenti, anche se insisteva sui sentimenti di pietà, carità e zelo che lo avevano spinto a volere porre rimedio a mali reali. Pregava quindi il rninistro di distruggere le sue lettere, perché non rimanessero a "trista memoria del suo rossore". Il ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] dei contadini e dei commercianti: "Qual opera maggiore d'istruire la gente nella vera maniera di vivere col menomo de' mali? Qual consiglio più efficace che quello di piantar una scuola pubblica d'agricoltura e di commercio a spese di quel denaro ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] i suoi zii, tra i quali il vescovo di Napoli Atanasio - G. racconta solamente che aveva agito su consiglio di "mali homines", mentre nella Vita Athanasii le accuse al duca sono molto più dure. Occorre però sottolineare che in generale G. non ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] e quindi sostenere i redditi rurali. Nel Bellunese alle generali condizioni di avvilimento della classe contadina si aggiungono altri mali: l'alcolismo e la "mettadia", una forma di conduzione dei fondi molto sfavorevole per il conduttore su cui ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] di Domenico Malatesta e della moglie Violante, a introdurre una nuova regola in alcuni monasteri "propter inhonestam et mali exempli vitam" di alcune monache (Anecdota, c. 375v).
Il maggiore impegno del M. fu tuttavia profuso nel rinnovamento ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] subita dalle classi subalterne si placa nella finale certezza che il cristianesimo costituisca l'unica risposta valida ai mali che affliggono l'umanità. D'altra parte, il progressivo avvicinamento alla religione positiva, dopo gli iniziali entusiasmi ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] di Lappeggi. Dopo un breve soggiorno a Pisa, il B. fu richiamato dall'elettore di Baviera. Qui giunto, fu ripreso dai soliti mali, per cui il principe decise di fargli fare un viaggio per migliorare la sua salute; andò a Eichstätt, a Norimberga e a ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...