DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] , e il 18 ott. 1748 acconsentì a firmare il trattato generale di pace, che riteneva ingiusto, solo per evitare mali peggiori. Ma subito dopo rimise agli altri ministri una nota di protesta perché nel trattato stesso la Repubblica risultava menzionata ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] reali dell'uomo. Prima viene quindi la virtù "che procaccia il sostentamento per la vita", poi: quella che "tende al distruggimento de' mali"; "la virtù a cui gli uomini devono i comodi utili"; quella che produce i veri piaceri. L'"ultima è colei che ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] , e presidente e relatore della sottogiunta per gli Abruzzi e il Molise.
In questa relazione il C. indicava come mali ormai superati i contratti agrari leonini, l'usura sui contadini e la malaria, e suggeriva come benefico rimedio alla tradizionale ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] era tornato sin dal primo anno del suo pontificato, con due encicliche: Inscrutabili Dei consilio (21 apr. 1878) sui mali della società e Quod Apostolici muneris (28 dic. 1878) sul socialismo, nichilismo e comunismo. Ma l'intervento più importante ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] il problema del perché gli uomini probi siano spesso afflitti dai mali, e si conclude che ciò proviene per rafforzare la loro anime a una perfetta visione di Dio.
Il problema dei mali che affliggono gli spiriti migliori affiora anche nel dialogo De ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] stato né il comune, ma accetterei quello o questo in mancanza di altro, perché il buon senso mi dice che fra due mali bisogna scegliere il minore. Predico contro le lotte intestine e che la pace e la concordia siano gli scopi del socialismo" (LaPlebe ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] e dalle vette della Mirditia e di Chimara, sino al mare di Arta e di Giannina".
Opere: Alcune poesie, Palermo 1848; Inostri mali, epistola del D. e risposta di R. Ricci Gramitto, Girgenti 1870; Non plus ultra, seconda epistola del D., E pur simuove ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] che teme di morire, ma che sa anche che ridere e far ridere è una difesa contro quelli che erano i suoi stessi mali: la gelosia, il dolore, l’ansia, la malinconia. C’è dunque, dietro commedie che sembrano fatte di comicità persino farsesca, a base di ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] di Alberto d'Este, il C. stesso ricorda d'esser stato tra i medici che avevano curato il marchese afflitto da quei mali; inoltre un documento citato dal Tiraboschi mostra il C. già stabilito a Ferrara nell'agosto 1392.
Anche il manoscritto della ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] Era l'anno - il 1375 - in cui fervevano i preparativi per il ritorno di Gregorio XI da Avignone, sperato rimedio a tutti i mali di Roma e d'Italia.
Anche per il senatorato di Roma del C. scarsissime, e in parte oscure, sono le fonti documentarie. Il ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...