RICCARDO da S. Germano
Lidia Capo
RICCARDO da S. Germano. – Nacque a San Germano (Cassino) verso il 1165.
Dal 1186 al 1232 è attestato come notaio pubblico nella sua area e per l’abbazia di Montecassino, [...] prima cronaca) verrà portata appunto da Federico, che, al suo rientro, curerà con visione lucida e mano ferma proprio i mali individuati da Riccardo, esercitando un controllo generale su ogni livello della vita pubblica, per l’interesse comune e il ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] come potremmo dominare questo spirito invadente di anarchia? La pedagogia sociale è ben più impotente dinnanzi a simili mali, che si manifestano nelle regioni d'Italia che meno soffrono di disagio economico".
Arruolatosi come sottotenente, il 17 ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] su questioni come il diritto d’autore e l’esistenza di politiche economiche e doganali difformi favorivano il proliferare di mali come la pirateria, il forte divario dei prezzi da luogo a luogo, la moltiplicazione dei costi gravanti sui volumi o ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] delle Università (comunità) fra i «cittadini poveri» (pp. 332). Un quadro idilliaco, bruscamente guastato dagli «orridi mali prodotti dalla funesta rivoluzione di Francia», con la distruzione di «ogni sovranità, ed ogni giustizia, e religione» (pp ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] amato dal popolo, alla qual cosa aggiungendosi la mancanza di eredi maschi, il G. s'induce ripetutamente a pronosticare "mali successi" per l'intero paese. Era la vecchia polemica mirante a distruggere la credibilità morale e politica della monarchia ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] a malignare quando volessero», soprattutto «se le cose nostre sinistrassero». Si lamentava spesso dei salari irregolari e dei mali trattamenti, ma non si può dire che si trovasse in condizioni di disagio: a ogni concessione di cittadinanza (ultima ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] popolo e alla vittoria della giustizia sociale. A tale scopo erano indispensabili riforme economiche tese ad alleviare i gravissimi mali del Mezzogiorno. L'Italia, in virtù del suo grande passato, era chiamata a compiere un'importante missione: alla ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] teorica ispiratrice degli interventi, raggiunta per mezzo di un'analisi a un tempo comparativa e distintiva dei diversi mali epidemici, consisteva nell'opinione che il contagio avvenisse per fomite e per contatto. Da qui il concentrarsi dell ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] con le maggiori autorità laiche ed ecclesiastiche del regno, che ad attuare profonde riforme che eliminassero i mali presenti nell'ambiente ecclesiastico: nicolaismo e simonia. Tale significato si può attribuire alla fondazione del monastero di ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] , che aveva inizialmente sostenuto, critico verso l’aumento del debito pubblico, gli sprechi e la corruzione, visti come mali endemici dell’Italia, Valiani (che collaborò con la Fondazione Feltrinelli fin dalla sua nascita e fu presidente onorario ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...