BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] nazionali erano sempre stati alleati dei papi, mentre i partigiani degli Stati stranieri erano stati sempre loro nemici. I mali dell'Italia erano cominciati allorché essa si era sottratta alla tutela del papato: dopo la conquista dei Francesi, si ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] che durò fino al 1026 e che, se non riuscì nel recupero dei beni sottratti, evitò, secondo Ugo (Quaerimonium, I., p. 77), mali maggiori ai monaci che avrebbero corso il rischio di perdere la vita stessa.
Nel momento, dunque, di una tendenza politica ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] apocalittici presagi di rovina e di continui appelli alla restaurazione morale di una società minata, a suo dire, da mali quali la stampa troppo libera, la moda femminile scollacciata, gli spettacoli di massa, la pornografia: questo in una provincia ...
Leggi Tutto
LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] organisti, Torino 1869; A' miei figli. Le mie memorie, ispiratemi come rimedio per fuggir l'ozio e sedativo contro i miei mali nervosi, ms. autografo di Luigi (Pavia, Archivio Lingiardi), poi edite con il titolo Memorie di un organaro pavese, a cura ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
TREVISAN, Girolamo. – Nacque a Venezia il 1° aprile 1572, unico figlio di Francesco, del ramo a S. Pantalon, e di Elisabetta Priuli di Domenico.
Rimase orfano assai [...] senso, et del seraglio» (f. 122). Fu il suo ultimo dispaccio.
Morì la sera del 28 aprile 1642 per febbre e «mali humori», come riferiva il segretario Angelo Alessandri (f. 123).
Trevisan aveva fatto testamento a Corfù l’8 magio 1640; in esso lasciava ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] monete cattive. Ma certo, una così meccanica applicazione di progetti già approssimativi non poteva minimamente guarire i mali - aggravati dalla carestia del 1606 - dell'economia napoletana, tanto che, ben presto, i due provvedimenti furono dapprima ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] una lettera al figlio Publio il 19 febbr. 1862 - il paese non aveva veri elementi di compattezza e "questi sono mali indeclinabili nei tempi di rivoluzione, nei quali viviamo, ai quali non potrà portarsi un rimedio radicale, se non quando avremo Roma ...
Leggi Tutto
SINIGARDI, Bartolomeo (Bartolomeo di ser Gorello di Ranieri). – Nacque ad Arezzo: nella sua opera egli ci dice il giorno della sua nascita (18 maggio, san Giovanni), ma non l’anno. Suo padre era il notaio [...] 141, vv. 40 e 100). Alla fine del quattordicesimo canto Bartolomeo lascia Arezzo, quasi svenuto per il dolore di tutti i suoi mali. Da questo punto il poema muta registro: al racconto della città si sostituisce il lamento del poeta che narra in prima ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] e per l’attenzione al bene comune da parte del singolo, scriveva a Sofia Bisi Albini: «Se io dovessi definire uno dei mali d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di coscienza della vita sociale. Nessuno si rende conto di quello che fa ...
Leggi Tutto
FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] . Proprio a Venezia, nel 1988, fu proiettato un estratto dal suo ultimo lavoro: il filmato etnografico (di circa venti ore) realizzato nel Mali con il Rouch e da questo intitolato per l'occasione Fulchignoni et le Dongon.
Il F. morì a Parigi il 26 ag ...
Leggi Tutto
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...