ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] deciso, nel 1069 Adelaide di Savoia fu ripudiata dal marito duca Rodolfo; ed anche Enrico IV, che già di malavoglia aveva mantenuto fede alle promesse matrimoniali per lui pattuite dal padre, chiese al concilio di Worms lo scioglimento del matrimonio ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] temporale, cui non collaborò se non accettando nell'autunno del 1849 di tornare per breve tempo a reggere di malavoglia il ministero delle Armi.
Sui suoi orientamenti faceva luce un inviato francese, che lo definiva "naturellement partisan du régime ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] . su varie materie scientifiche e umanistiche che denotano l'intensa applicazione allo studio da parte di un L. che solo di malavoglia e per poco si sarebbe dedicato nel 1720 a Firenze alla pratica forense sotto la guida del giureconsulto F. Fabbrini ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] ambiente a stucco e in fresco: il lavoro fu però condotto con lentezza inusitata visto che fu finito di pagare di malavoglia solo nel 1514 (Sricchia Santoro, 1982, p. 14).
Nel 1509 Pacchiarotti, a fianco ancora una volta del Pinturicchio, prese parte ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ottobre, invece, entrò in Consiglio dei dieci e in dicembre ricevette la nomina ad ambasciatore in Francia. Aveva accettato di malavoglia, solo dopo un intervento diretto del doge, e avrebbe finito per andarci se una parte dei senatori non si fosse ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] tre anni. Questi provvedimenti, poi, sarebbero stati codificati in una riforma delle costituzioni dell'eremo.
Dolfin si piegò di malavoglia a convocare un capitolo generale, che si tenne a Firenze nell'aprile del 1513. Le conclusioni del capitolo ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] morte e l'annegamento nel lago di Avigliana. Attraverso questa penosa vicenda, A. che per motivi ignorati, ma di malavoglia, aveva dovuto rispettare l'esistenza del feudo del cugino di Piemonte, era però riuscito ad avvincerlo strettamente allo stato ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] al cardinale G.B. Dusmet (1933), per piazza S. Francesco d'Assisi a Catania, e quelli in pietra ispirati a I Malavoglia (1939) per la piazza principale di Aci Trezza. Nel 1957 realizzò quattro candelabri bronzei per piazza Università a Catania.
Il L ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] le comuni tristezze.
Dal 1941 al 1950 attraversò dieci anni di silenzio. Richiamato sotto le armi nel 1941, andò a Pola "di malavoglia, dissidente dal regime" (cfr. Macrì, Studio biogr. e critico, in Poesie (1914-1963), p. 31). L'8 sett. 1943, stando ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] Di Biase, Tensione metafisica in A. F., ibid., p. 2; L. Compagnone, Un Angelo ignorato, ibid., p. 3; M. Onofri, Diario siciliano, in Malavoglia, II (1989), 3; S. Addamo, A. F. tra precarietà e solitudine, in Oltre le figure, Palermo 1991, pp. 134-41. ...
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malavoglia
malavòglia (o 'mala vòglia') s. f. (pl., raro, malevòglie). – Mancanza di voglia, svogliatezza: mostra m. in tutto ciò che fa. Più com. nella locuz. avv. di malavoglia, svogliatamente, senza interesse alcuno, malvolentieri: lavorare,...
svogliato
agg. [der. di voglia, col pref. s- (nel sign. 2)]. – Che non ha voglia di qualche cosa: il cuoco gli mandò il manicaretto, il quale egli fece porre davanti alla donna, sé mostrando quella sera svogliato (Boccaccio); quando sa che...