FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] chirurgici.
Si sta aprendo un vasto campo di conoscenze sulla sede topografica e sulla natura delle lesioni nelle malattiepsichiatriche: i lobi frontali di cui non si conosceva fino a poco tempo addietro la funzione, sono strettamente connessi ...
Leggi Tutto
PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] di così svariate sostanze psicoattive è stata la loro applicazione nelle malattie mentali. Non senza sorpresa si sono riscontrate modificazioni inattese di sindromi psichiatriche, sino a questo momento resistenti a ogni trattamento, e solo in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] per progredire nella cura dei disturbi individuali si rese necessario definire le malattiepsichiatriche più comuni in base a schemi diagnostici. La nosologia psichiatrica, ossia la classificazione in gruppi dei fenomeni mentali anomali osservati nei ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] è assolutamente possibile, per esempio, pensare a modelli cellulari di ipertensione, diabete, malattia di Alzheimer, Parkinson o malattiepsichiatriche che permettano anche solamente di riprodurre una parte della sintomatologia osservabile nell'uomo ...
Leggi Tutto
Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] , ma usualmente si ritrova nell'epilessia temporale, nell'emicrania, in malattie cerebrali focali, in soggetti con disturbi dell'addormentamento, in malattiepsichiatriche (per es. la schizofrenia) e in psicosi indotte da LSD o anfetamina. Si ritiene ...
Leggi Tutto
Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] il livello costituzionale (aspetti neuroendocrini), i fattori stimolanti (farmaci, droghe, talune malattiepsichiatriche) e, infine, i fattori inibenti (farmaci, droghe, malattie fisiche e mentali). Una completa assenza di desiderio, accompagnata da ...
Leggi Tutto
Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] ), dall'epidemiologia (scienza che studia la frequenza e la distribuzione delle malattie) e dalla psichiatria (branca della medicina che si occupa delle malattie mentali).
Un paziente con focolai calcificati di una passata infezione tubercolare dei ...
Leggi Tutto
Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] arricchimento di comprensione, ma ha di fatto ipostatizzato la malattia mentale con la riuscitissima scelta del nome, schizofrenia, della p. e a un modo radicalmente diverso di essere psichiatri, sia di fronte al sintomo sia di fronte alla persona ...
Leggi Tutto
Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo, a seconda dei casi.
A. mentale (o a. nervosa) Sindrome d’interesse psichiatrico [...] e la cachessia sono secondarie a squilibri degli ormoni e dei neurotrasmettori cerebrali.
L’a. come malattiapsichiatrica primitiva deriverebbe da fattori principalmente psicologici, che nelle diverse teorie di riferimento farebbero capo a ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] essere presenti per poter effettuare una diagnosi. La diagnosi psichiatrica è formulata, per lo più, su base descrittiva, sindromica, e non eziologica (come accade, per es., per le malattie infettive), né morfologica (come accade, per es., per i ...
Leggi Tutto
psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...
psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...