Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] trasformò in breve tempo il trattamento di numerose malattie allergiche (D. Bovet, Introduction to antihistamine e di ceppi inincrociati (inbred) di topi la cui uniformità genetica li rende simili a popolazioni costituite da gemelli monozigotici. A ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] malassorbimento. Le cause di questa alterazione di base possono essere: genetiche (come, per es., nel morbo celiaco), cioè dovute concomitanti infezioni o malattie dell'apparato digerente, come insufficienza pancreatica, malattie epatiche o biliari; ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] permettono di ottenere risultati discreti anche nei casi di schizofrenia. Questa malattia colpisce lo 0,5% della popolazione e, almeno in parte, ha base genetica. La schizofrenia si manifesta con deliri (interpretazioni errate della realtà: per ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] assonale, o assonopatia, si osserva in tutte quelle malattie del nervo secondarie a un disturbo del metabolismo del neurone tossiche, da carenze di fattori nutritivi o da cause genetiche. Si possono distinguere due principali modelli di assonopatia. ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] Paré e T. Sydenham. Anche Carlo V di Spagna soffrì di questa malattia che fu fra le cause della sua abdicazione a favore di Filippo II, cui è difficile individuare le componenti etniche o genetiche e quelle alimentari e culturali.
Aspetti clinici
di ...
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Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] stata riportata nel 20-30% dei casi. La trasmissione è probabilmente di tipo autosomico dominante (v. genetiche, malattie). Altri studi avrebbero però evidenziato l'importanza di fattori quali, per es., una patologica lassità capsulare, malposizioni ...
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organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] Per esempio, sono stati creati topi che si ammalano di malattie molto simili a quelle dell’uomo, come il morbo di a produrre e a mettere in vendita diversi OGM e oggi sono modificati geneticamente il 56% della soia che si coltiva nel mondo, il 28% ...
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Fitness
Claude Bouchard
Nella terminologia medico-sportiva si indica con il termine inglese fitness, "forma, buona salute", il complesso di condizioni fisiche e psicologiche che consentono a un individuo [...] relazione con i livelli di rischio per lo sviluppo prematuro di malattie o condizioni morbose, associati a uno stile di vita sedentario. e sociali, gli attributi personali e le caratteristiche genetiche.
Per molti anni, gli specialisti hanno associato ...
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farmacogenòmica Applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica allo scopo di individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici, di scoprire e realizzare farmaci (farmacologia razionale) [...] ). Secondo questa definizione, la farmacogenetica – ossia lo studio delle caratteristiche genetiche che sono alla base della variabile suscettibilità dei pazienti alle malattie e della loro diversa risposta al trattamento con un particolare farmaco ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] sia per eccesso funzionale, n. psicopatologici, n. genetici o malformativi, n. dismetabolici o da patologia viscerale). meno marcate (n. rachitico; n. acondroplastico); n. legati a malattie croniche d’organo (n. renale; n. cardiaco; n. epatico; ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
preimpianto
(pre-impianto), agg. Che precede la fase di impianto; con particolare riferimento all’impianto nell’utero di un embrione frutto della fecondazione in vitro. ◆ La proposta [del senatore Antonio Tomassini] prevede innanzitutto la...