Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] essi per spiegare non solo il temperamento ma anche le cause delle malattie. Si pensava che l'umore prevalente nell'organismo di un individuo dalle risposte biologiche date dall'organismo a influenze genetiche, pre- o perinatali, del primo o del ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] soggetto contaminato è riconducibile agli effetti della radioattività a livello cellulare e quindi genetico-cromosomico, con l'insorgenza di malattie a carico di organi particolarmente sensibili alla radioattività emessa dai vari radionuclidi (tumori ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] familiari di soggetti affetti da depressione, con un rischio di malattia 2-3 volte maggiore rispetto ai familiari di individui che ne rispetto ai dizigoti.
Tuttavia, il background genetico non rappresentava il maggiore fattore di rischio per ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] . In una visione unitaria, l'alcolismo può essere considerato una vera e propria malattia, nella cui eziologia intervengono componenti di varia natura: genetiche, organiche, psicologiche e ambientali.
Aspetti medici
di Giovanni Gasbarrini, Giovanni ...
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Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] il contributo della genetica al miglioramento delle produzioni animali. Senza dubbio su queste hanno influito anche i progressi della medicina veterinaria, che hanno permesso di esercitare un miglior controllo delle malattie, e quelli, non ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] secondarie, soprattutto la religione, la mitologia, la malattia e la sua cura.La teoria neo-freudiana servì i tipi razziali di base, le loro varianti e le loro relazioni genetiche (v. Armelagos e altri, 1982). Gli anni trenta e quaranta prepararono ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] , visto che mancano risposte adeguate a tanti problemi: malattie come l'AIDS e il cancro non sono ancora debellate nel 1953, che ha permesso gli sviluppi dell'ingegneria genetica, le cui potenzialità si vanno manifestando sempre più chiaramente ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] di utilizzare questa tecnica in modo deviato per identificare geneticamente il singolo gamete da introdurre nell'ovulo: fin d infertilità ma piuttosto di evitare la trasmissione di malattie particolarmente gravi.
La prospettiva italiana
di Paola ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] delle piante, del controllo delle erbe infestanti e delle malattie ‒ piuttosto che dalla coltivazione di sementi più produttive e morì in prigione nel 1943, martire simbolo della genetica e vittima di un processo che egli stesso aveva appoggiato ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] disponibilità di acqua, predatori e vettori di malattie. Ogni popolazione locale è adattata alla particolare fatto a partire dal 30 % o anche meno della variabilità genetica presente prima dell'evento di estinzione.
I paleontologi hanno da ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
preimpianto
(pre-impianto), agg. Che precede la fase di impianto; con particolare riferimento all’impianto nell’utero di un embrione frutto della fecondazione in vitro. ◆ La proposta [del senatore Antonio Tomassini] prevede innanzitutto la...