Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] il problema. La tendenza moderna ad avere delle vaste colture geneticamente uniformi, al fine di ottenere produzioni molto efficienti, aumenta la probabilità di comparsa di malattie, e vi sono stati esempi di catastrofici insuccessi nella produzione ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] è la sintropia, cioè l'associazione o la comparsa successiva di malattie diverse nello stesso individuo. La sintropia può essere dovuta al sinergismo genetico, alla variabilità dei processi patologici provocati o facilitati da un fattore causale ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] materiale infettivo da esso derivato, avente lo scopo di provocare una malattia o la morte dell'uomo, di animali o di piante.
4 DNA ricombinante.
A tutt'oggi non si sa se manipolazioni genetiche di questo tipo possano o no condurre allo sviluppo di ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] stesso lavoro (senza che vengano modificate le nostre capacità genetiche innate) di produrre molto di più, con modesti rurale. Ciò significa che i tassi di mortalità (e di malattia) erano più elevati di quelli che sarebbero stati registrati in ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] nella sua complessità, e al di là delle distinzioni genetiche, rimanga tuttora un'entità in gran parte ignota. è quanto rimane di un essere animato dopo che la vecchiaia, la malattia o l'omicidio ne hanno interrotto la vita; è il simbolo del ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] ambientale.
La manipolazione dello sviluppo, dei metabolismi e della resistenza alle malattie e ai parassiti sono da sempre gli obiettivi del miglioramento genetico delle piante coltivate. Le biotecnologie offrono strumenti nuovi e straordinari al ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] concentrarsi invece sulla ricerca scientifica delle affinità genetiche tra le lingue. Le indagini glottologiche 1939 Hitler ordinò l'uccisione di tutti i sofferenti di malattie inguaribili. Erano incluse in quest'ordine le persone affette da ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] soprattutto perché nei periodi di penuria cresce il numero delle malattie e delle infezioni e i prezzi dei generi alimentari sono più fertilizzanti e pesticidi e riducono le differenze genetiche delle varietà selvatiche.
Una produzione alimentare con ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] malato o sofferente è una colpa altrettanto grave quanto causare una malattia o una sofferenza in un animale già esistente. Ma cosa dire della valutazione morale della manipolazione genetica in se stessa? Come giudicare la fecondazione in vitro, la ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] ;
b) sono multicausali, perché sulla loro insorgenza influiscono fattori genetici, fisici, chimici e comportamentali, nessuno dei quali è solitamente sufficiente a indurre di per sé la malattia;
c) sono irreversibili, perché raramente è possibile la ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
preimpianto
(pre-impianto), agg. Che precede la fase di impianto; con particolare riferimento all’impianto nell’utero di un embrione frutto della fecondazione in vitro. ◆ La proposta [del senatore Antonio Tomassini] prevede innanzitutto la...