Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] venendo ad assumere, al di là del mero significato di lotta contro le malattie, quello di una continua ricerca di equilibrio tra un corpo e una e mutageni, ossia in grado di indurre mutazioni genetiche. I nitrati o i nitriti, usati come conservanti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] del ciclo cellulare). Si tratta di apporti sperimentali che hanno portato a concepire il cancro come una malattiagenetica della cellula somatica.
2. Il problema cellulare dell'infiammazione
La dottrina fisiopatologica di Virchow dovette affrontare ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] di mantenere il livello di glucosio del sangue al di sotto di una certo valore. Nell’insorgenza di questa malattia, il fattore genetico è ciò che determina le differenze individuali nella vulnerabilità, mentre l’esposizione a una dieta ricca è il ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] maggiori sfide è capire come questa informazione di natura genetica si converta alla fine in un pattern di espressione altro problema d’interesse globale è la diffusione di una malattia infettiva in una regione geografica di grandi dimensioni. A ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] modo sono stati effettuati incroci tra cani per determinare la base genetica di caratteri come il puntamento, la paura del colpo di nell'uomo, per molti geni che causano malattie ereditarie.
Una soluzione alternativa per identificare variazioni ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] . Si sa molto di più, per es., sulla biologia molecolare e sulle predisposizioni genetiche che determinano la forma delle malattie e che si traducono in malattie concrete quando intervengono i fattori che sono capaci di attivarle. Mentre aumenta ...
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Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile [...] milioni di anni fa.
Il ruolo dell’ambiente
I fattori genetici non sono ovviamente i soli responsabili della modulazione della personalità ’analizzare la relazione tra personalità e insorgenza di malattie. È ormai accertato come la comparsa di svariate ...
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Systems biology
Lilia Alberghina
Nel giugno 2000, una conferenza stampa tenuta alla Casa Bianca dal presidente Bill Clinton annunciò che era stato completato un progetto ambizioso e controverso: il [...] . Le diverse vie di trasduzione del segnale sono state ampiamente studiate con approcci sia genetici sia biochimici e risultano rilevanti, per es., nella patogenesi di malattie, dal cancro al diabete.
Una delle aree a cui la systems biology sta dando ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] disponibilità di acqua, predatori e vettori di malattie. Ogni popolazione locale è adattata alla particolare fatto a partire dal 30 % o anche meno della variabilità genetica presente prima dell'evento di estinzione.
I paleontologi hanno da ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] oncologica (41%), una percentuale lievemente inferiore (38%) da patologie non oncologiche, quali le malattie neurodegenerative, metaboliche e genetiche. Sarebbe però auspicabile che il numero di giovanissimi assistiti in un ambiente familiare ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
preimpianto
(pre-impianto), agg. Che precede la fase di impianto; con particolare riferimento all’impianto nell’utero di un embrione frutto della fecondazione in vitro. ◆ La proposta [del senatore Antonio Tomassini] prevede innanzitutto la...