«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] Nei casi paradigmatici, gli uomini presentano i primi segni di malattia (apnee nel sonno e sonnolenza diurna) tra i 35 sonnambulismo erano già noti in epoche molto remote: leggende celtiche, ancora vive nelle campagne, li attribuivano all’intervento ...
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Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] diffuse già in età remota presso le popolazioni germaniche, celtiche e della Gallia e, in genere, nelle regioni caratterizzate classico; Galeno la cita come rimedio universale per numerose malattie. Diffusasi sia in Oriente sia in Occidente, la ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Nella regione occidentale e sui monti del Galles la popolazione celtica si mantenne in vita conservando la fede cristiana e, favorita condizioni igieniche e morali indegne di esseri umani. Le malattie e l'alcoolismo facevano strage in quelle torme di ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] -tedesca della storia germanica; rapporto fra componente celtica e componente germanica della storia nazionale francese e dell'usura, sempre a titolo di esempio; dalla considerazione delle malattie, e prima e più di tutte di quelle psichiche); storia ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] culto. Rabbini e pastori, alle prese con le malattie, la fame e le superstizioni diffuse nelle loro comunità 639 ca.-709), il quale insegnava ai suoi studenti sassoni e celtici che le sette physicae artes erano aritmetica, geometria, musica, ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] Si ritiene che l'uso dell'ipnosi per il trattamento delle malattie abbia origine assai remota e che essa sia la più antica essere permeati da buone conoscenze ipnotiche. Le popolazioni celtiche avevano esperienza dell'ipnosi, che praticavano nei loro ...
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celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...
dermoceltico
dermocèltico agg. [comp. di dermo- e celtico (delle locuz. morbo celtico o malattia celtica)] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie veneree e della pelle: ambulatorio d.; dispensario d., per la profilassi e la cura delle malattie...