Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] l'analisi e il controllo delle modalità di diffusione delle malattie infettive, ma del tutto inadeguato a guidare lo studio delle malattie non trasmissibili, come le neoplasie e le malattiecardiovascolari. I requisiti di univocità dell'agente e di ...
Leggi Tutto
Patologia. - Lotta sociale. - L'interesse sociale delle affezioni cardiovascolari attrae sempre di più l'attenzione degli enti preposti alla sanità pubblica: in alcune nazioni esse sono considerate il [...] specializzati: Bollettino e Atti della Società italiana di cardiologia (Roma); Cardiologia pratica (Firenze); Malattiecardiovascolari (Firenze); Progressi in patologia cardiovascolare (Roma).
Chirurgia. - Molto notevoli sono stati i progressi ...
Leggi Tutto
Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] tumori cerebrali, carcinomi del polmone, del rene, della mammella, del colon, neuroblastoma), l'AIDS, malattiecardiovascolari, epatite, osteoporosi, malattia di Alzheimer. Oltre a vettori retrovirali, sono utilizzabili per la terapia genica vettori ...
Leggi Tutto
Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] entrambi questi fattori è associata l'insorgenza di disturbi e patologie a larga prevalenza, quali l'obesità e le malattiecardiovascolari.
Allo scopo di ridurre il consumo eccessivo di grassi e perciò l'eccessivo introito energetico (è da ricordare ...
Leggi Tutto
METABOLICA, SINDROME.
Sebastiano Filetti
Marcello Arca
– Epidemiologia. Patogenesi. Conseguenze. Terapia. Bibliografia
Con il termine sindrome metabolica si definisce una condizione caratterizzata [...] , la s. m., definita secondo i criteri NCEP ATPIII, è associata a un aumento di 2 volte del rischio di morte per malattiecardiovascolari, infarto miocardico e ictus, e di 1,5 volte di mortalità per tutte le cause. La capacità della s. m. di predire ...
Leggi Tutto
Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] . Successivamente, però, è cominciato il loro massivo utilizzo per lo studio di malattie più frequenti e più complesse, le cosiddette malattie multifattoriali (malattiecardiovascolari, diabete, obesità ecc.), in cui vi è la compartecipazione di più ...
Leggi Tutto
MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] pensare che sforzi congiunti porteranno a risultati concreti: nei paesi sviluppati si è già notato infatti un declino delle malattiecardiovascolari negli ultimi anni, a seguito di campagne di educazione sanitaria. Per es., negli USA la mortalità da ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] funzionale del t. se tale mutazione comporta solo un'alterata efficacia funzionale (il caso delle malattiecardiovascolari, ictus cerebrali, deficit immunitari), o comparsa di trasformazioni maligne se tali mutazioni sono tumorigeniche. Vedi ...
Leggi Tutto
L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] ancora superiori. Per contro, nello stesso periodo 1900-70, sono aumentate del 50%, come causa di morte, le malattiecardiovascolari, e del 300% è aumentato il cancro.
Nel campo dei farmaci, significativi progressi si sono avuti negli ultimi quarant ...
Leggi Tutto
obesità Patologia cronica multifattoriale caratterizzata dall’aumento della massa grassa a cui si associa un significativo aumento di morbilità (diabete mellito di tipo 2, malattiecardiovascolari, ipertensione [...] (prevalente accumulo adiposo a livello dell’addome e del tronco, più spesso associata a turbe metaboliche e cardiovascolari) dall’o. periferica (più frequente nel sesso femminile, con predominante adiposità dei glutei e delle cosce), entrambe ...
Leggi Tutto
salvacuore
(salva-cuore), agg. inv. Che previene l’infarto e altre patologie cardiovascolari. ◆ A stilare una sorta di menu salvacuore è un mega-studio, battezzato «Cardio2000» e presentato al XXV Congresso della Società europea di cardiologia...
artroreumatico
agg. Relativo a reumatismi articolari. ◆ I sintomi della meteoropatia: irritabilità e depressione, riacutizzazione delle forme artroreumatiche, aumento di disturbi cardiovascolari come tachicardia, palpitazioni e ipertensione...