GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] due ovidotti e quindi in due uteri che fanno a loro volta capo a una vagina; questa s'apre direttamente all'esterno con Pankow, H. Schlimpert, O. Bumke, Rapporti tra gli organi sessuali femm. e le malattie di altri organi, in L. Mohr e R. Staehelin, ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] fu accolta con notevole scetticismo. Negli anni Trenta del 20° sec., a partire dai lavori di tre dei padri fondatori del moderno pensiero evoluzionistico del c. sessuale.
Malattia cerebrovascolare. - La malattia cerebrovascolare può essere ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] quale vittima di una malattia. Il contrasto tra l aumentando la resistenza all'attività fisica e il desiderio sessuale. Nel caso di altre sostanze, come la morfina e A questa proprietà non adattativa della stimolazione della trasmissione ...
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RABBIA (gr. λύσσα; lat. rabies; fr. rage; sp. rabia; ted. Wut; ingl. madness)
Alfonso DI VESTEA
Nino BABONI
Malattia contagiosa nota quasi dovunque da tempo immemorabile, per il modo singolare d'insorgere [...] i varî mezzi, quantunque eccezionali, di trasmissione della malattia, verificabili all'infuori della morsicatura, va esistere fatti disfagici. Lo stimolo sessuale di norma è esaltato. Lo siadio di eccitazione dura da 3 a 4 giorni ed è caratterizzato ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] butirrico (GABA) che riduce la trasmissione degl'impulsi eccitativi.
La fase .
Terapia. - Tenendo presente che l'a. è una malattia spesso cronica e spesso ricorrente e che , sulla riduzione della capacità sessuale e sulla senilità precoce.
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GEMELLI (lat. gemini; fr. jumeaux; sp. gemelos; ted. Zwllinge; ingl. twins)
Giulio Chiarugi
Fra i fattori dai quali dipende il grado della prolificità nei Mammiferi è da considerare il numero dei prodotti [...] a disposizione dello sperma fecondante due o più uova; la trasmissione ereditaria Sono soggetti alle stesse malattie costituzionali.
Fu osservato che sessuali. In generale essa si è attribuita ad una anomalia nell'elemento sessuale femminile ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] 1757 si ottenne la prima trasmissione sperimentale della scabbia da uomo è il dimorfismo sessuale della ninfa, forme parassite agenti di malattie negli animali domestici di alcune famiglie e generi dovute aA. Berlese e a G. Paoli si leggono in Redia ...
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GRAVIDANZA (dal lat. gravidus, da gravis "pesante"; fr. grossesse; sp. preñado, embarazo; ted. ahwangerschaft; ingl. pregnancy) o gestazione (dal lat. gestatio "il farsi portare")
Emilio Alfieri
Indica [...] la data dell'avvicinamento sessuale (data della concezione) a cui è seguita la fecondazione a lungo in ambienti chiusi, specie dove convengono molte persone (teatri, cinematografi, ecc.), anche in vista del pericolo della trasmissione di malattie ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] riprodurre naturalmente. L'aleatorietà della riproduzione sessuale non ne garantisce la trasmissione ai discendenti: anche per questo si associato a una malattia e identificarvi una o più mutazioni non deve significare una diagnosi infausta a carico ...
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Le filarie sono vermi Nematodi (v.), filiformi o almeno molto allungati e sottili, costituenti la famiglia dei Filariidae, che comprende varie forme parassite dell'uomo e degli animali, fra cui alcune [...] esse il nome di Filaria sanguinis hominis. Il verme adulto fu scoperto dal Bancroft a Brisbane nel 1876. P. Manson ne scoprì nel 1878 il modo di trasmissione per mezzo delle zanzare del genere Culex e descrisse la metamorfosi delle larve entro questo ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
prevenzione
prevenzióne s. f. [dal lat. tardo praeventio -onis; nel sign. 2, dal fr. prévention]. – 1. Adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un male futuro, e quindi l’azione o il complesso di azioni intese a raggiungere...