Giovanni Rezza
Zika, l’incubo della microcefalia
Il virus, isolato in Uganda già nel 1947 e riaffacciatosi in Micronesia nel 2007, viene ora definito, dopo i molti casi dell’America del Sud, un’emergenza [...] per via sessuale, e il virus è stato trovato nello sperma di persone che avevano sviluppato la malattia fino a 6 mesi ritardare la gravidanza o rinviare viaggi verso le aree con trasmissione in atto.
Ciò vale anche per le preoccupazioni delle donne ...
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Cannabis
Genere di pianta della famiglia Cannabacee cui appartengono Cannabis sativa (canapa) e C. indica (canapa indiana). Tanto da C. sativa quanto da C. indica si estraggono sostanze psicotrope note [...] C. in una serie di malattie (inappetenza correlabile all’assunzione di encefalico, associato con il sonno, l’eccitazione sessuale e il controllo motorio; nel nucleo del la trasmissione dei segnali neuronali nei gangli basali e nel cervelletto. A bassi ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] a un bisogno organico e spinge l’animale all’azione. Le attività consumatorie (come l’appetito e l’attività sessuale del comportamento e di malattie neurologiche. In relazione semi-naturale, sono stati osservati chiari segni di trasmissione culturale. ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] .). Altre forme sono l’herpes gravidico, rara malattia cutanea con eruzioni subentranti di elementi eritematosi, vescicolari a cellule T nelle scimmie (H. saimiri). È possibile la trasmissione per via ematica ed è altamente probabile quella sessuale ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] termine indica malattie che hanno eziologia differente ma la cui trasmissione avviene con il rapporto sessuale.
Medicina
. Nei paesi del Nord l’infezione decorre in modo lento, fino a 1-2 anni, mentre in quelli del Sud si evolve con maggiore ...
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Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] diverse modalità nei vari gruppi. La riproduzione sessuale, di tipo isogamico o anisogamico, interviene, favorevole.
La trasmissione dei P. da individuo a individuo può avvenire hominis) ecc. Negli animali le malattie provocate dai P. sono numerose: ...
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STD Sigla di sexually transmitted disease, usata internazionalmente per indicare le malattie infettive a rischio di trasmissione diretta per via sessuale (per es., epatite virale, herpes simplex, HIV-1 [...] ecc.) ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ), "nel quale non si trovano vecchiezza, malattia, morte". Attualmente esso è sparso, in opera lenta e la sua pura trasmissione orale durò quasi quattro secoli. Esso cioè del kāma "amore sessuale", si riferisce a una specialissima attività materiale ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] quando in quando, a una riproduzione sessuale, ossia a una mescolanza di più consono il concetto di utilità e di trasmissione di ciò che viene trovato e immaginato. La rendimento, sia per la resistenza alle malattie, all'allettamento, all'aridità o ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] si dicono fori nutritizî. I fori di trasmissione servono al passaggio di organi importanti, che al fatto che in essa la maturazione sessuale è più precoce che nell'uomo. , generandosi, nella fattispecie, una malattiaa lento decorso nota col nome di ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
prevenzione
prevenzióne s. f. [dal lat. tardo praeventio -onis; nel sign. 2, dal fr. prévention]. – 1. Adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un male futuro, e quindi l’azione o il complesso di azioni intese a raggiungere...