VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] ecc. Infine anche lo sviluppo dellemalattiedella vite può influire sulla qualità dell'uva, per lo più in ed è massima la capacità di coagulare. Questo valore dell'energia acida, al quale si ha l'ottimo di coagulazione, si dice punto isoelettrico. ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...]
Di fronte all'evidenza delle prove e a riferimenti suggestivi a malattiedell'uomo, presumibilmente legate a si cominciarono a estrarre principî implicati nelle varie fasi dellacoagulazione, che si rivelò ben presto un processo notevolmente ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] oggi largamente condiviso. Al pari di ogni malattia, la malnutrizione proteico-calorica deve essere prontamente prealbumina, transferrina, proteina legante il retinolo, fattori dellacoagulazione, enzimi, emoglobina e altre ancora. La comparsa ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] l’eliminazione o l’inattivazione degli eventuali agenti di malattie trasmissibili all’uomo con il l. (virus, indicano quei prodotti ottenuti per coagulazione del l. a opera esclusiva di microrganismi della fermentazione acida ovvero acido-alcolica, ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] il tabacco e l'alcol possono essere fonte di malattie e di dipendenza non meno gravi di quelle prodotte dell'MDMA, perché può provocare degenerazione delle fibre muscolari, coagulazione diffusa del sangue e insufficienza renale acuta con blocco della ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] non corpuscolata del sangue che si separa da questo dopo la coagulazione. È un liquido di colore variabile da giallo pallido al che l’organismo successivamente elabora.
La prevenzione dellamalattia da s. trova una prima attuazione nella stessa ...
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Macrobiotica
Anna Maria Paolucci
Nell'accezione più comune del termine, per macrobiotica (derivato dal greco μακροβίοτος, "longevo") si intende un regime alimentare di origine orientale, alternativo [...] conservare la salute e curare le malattie.
Il retroterra culturale di riferimento della macrobiotica, del tutto estraneo alla il tofu, una specie di formaggio di soia ottenuto per coagulazione del filtrato di soia gialla macinata e cotta; le umeboshi ...
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coagulante
agg. e s. m. [part. pres. di coagulare]. – Che favorisce la coagulazione: agente c.; in partic., di farmaco o mezzo che facilita o provoca la coagulazione del sangue e che pertanto trova indicazione nella cura e nella profilassi...
emogenico
emogènico agg. [comp. di emo- e -genico] (pl. m. -ci). – In medicina, detto di prove destinate a esplorare la resistenza dei capillari, i processi della coagulazione del sangue e della retrazione del coagulo, eseguite generalmente...