squama anatomia e medicina In anatomia descrittiva, formazione ossea laminare (s. dell’occipitale, del temporale).
In dermatologia, lesione della pelle, dovuta a un’alterazione delle cellule cornee. La [...] o a tipo lamellare, come in seguito all’azione prolungata delle radiazioni solari e in molte malattiecutanee ed esantematiche. Squamocrosta Lesione cutanea in cui ammassi di s. sono riunite insieme da essudato solidificato. botanica Termine generico ...
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tricofito Genere (Trichophyton) di Funghi Deuteromiceti comprendente numerose specie di grande importanza in dermatologia. L’osservazione microscopica del t. è generalmente facile ed è eseguita con il [...] Trychophyton cerebriforme e Trychophyton gypseum. Tricofitosi è termine generico, usato soprattutto in veterinaria, per designare malattiecutanee, contagiose, causate da tricofiti. Vi sono soggetti equini, bovini, suini, ovini, caprini, cani, gatti ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] dialettica; c) disturbi psicotici, cioè in corso di malattie mentali, fra cui il mutacismo, espressione di un gruppo, se un individuo è aggredito, secerne da ghiandole cutanee una sostanza che allarma alcuni individui particolarmente sensibili; questi ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] degli animali domestici o vettori degli agenti patogeni di gravi malattie.
Il danno provocato all’agricoltura è andato aumentando con il le larve di Dermatobia hominis, Cuterebrini, producono miasi cutanee nell’uomo e in altri mammiferi, le larve dei ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] fossile, si rinvengono soltanto denti, o vertebre, o placche cutanee, squame ecc. Le prime tracce di p. fossili sono potrebbe avere un ruolo importante nella prevenzione delle malattie coronariche. In conclusione, è possibile una completa ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] avanzata.
Si chiamano tuberculidi manifestazioni cutanee di accertata o presunta origine tubercolare economico per l’industria zootecnica. Il primo passo è il controllo della malattia che si può effettuare in due maniere: con il riconoscimento degli ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] del rinofaringe, le tonsille e il timo. Il termine linfodermia è usato per designare le alterazioni cutanee riscontrabili talora in alcune malattie sistemiche dell’apparato l., come la leucemia e la pseudoleucemia l., ma che possono anche interessare ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] la partecipazione alla flogosi del tessuto perivascolare, sono comprese le vasculiti allergiche cutanee, quelle riscontrabili nelle malattie reumatiche, le porpore ecc. Vasolabilità Disturbo neurovegetativo consistente in una abnorme esaltazione ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] , diviene poi generalizzato fino alla completa perdita del pelo e alla produzione di escoriazioni e lesioni cutanee profonde. Nella fase terminale della malattia l'animale è in decubito e la morte sopravviene generalmente dopo 4-6 mesi. I meccanismi ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] giusto quando pensava che le strutture nervose lese dalla malattia epidemica avevano un'importanza critica nella regolazione del con la stimolazione elettrica ripetuta di fibre nervose cutanee del gruppo Il, probabilmente in rapporto a recettori ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...