Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] nella cute o nel sottocutaneo; si osserva raramente, specie come complicazione di alcune malattiecutanee (sclerodermia, poichilodermia). calcioCalcinosi interstiziale Si verifica negli interstizi del tessuto connettivo. calcioCalcinosi localizzata ...
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Sensazione spiacevole, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità somatica, o suscitata dallo stato di sofferenza anatomica o funzionale di un organo. I tipi principali di d. sono le nevralgie, [...] iperalgesia), ridotta (ipoalgesia), abolita (analgesia) per malattie organiche che ledono la recettività, la conduzione o di origine, ma viene avvertito come proveniente da determinate zone cutanee, per esempio dalla spalla destra per il fegato, dalla ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] tessuto adiposo si riflette in esse nel maggiore spessore delle pliche cutanee degli arti inferiori più che per quelle del tronco. Nei di vita caratterizzate da povertà, carenze alimentari, malattie infettive e parassitarie.
Per quanto riguarda l' ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] dalle radiazioni ultraviolette; esiste una relazione inversa fra il grado di pigmentazione cutanea naturale e il rischio di insorgenza del melanoma; le sedi preferenziali della malattia, come già osservato sopra, sono le parti esposte al Sole; si ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] fattori clinici (difetti associati vascolari o coagulativi, malattie concomitanti ecc.). Nei casi di piastrinopenia severa (meno di 10.000 piastrine/µl) si possono osservare petecchie cutanee (emorragie puntiformi) o lesioni purpuriche più estese ...
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Scarsa secrezione di sudore, generalizzata o circoscritta. Nel primo caso può essere fisiologica, di natura farmacologica (da atropina ecc.), da malattie endocrine (mixedema ecc.) o cutanee diffuse (ittiosi, [...] eritrodermia ecc.); nel secondo è per lo più secondaria a malattie nervose o cutanee. ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] del tono vasale e nel mantenerlo elevato in diverse malattie. La sperimentazione clinica con antagonisti delle ET è che questa fosse a sua volta in grado di determinare vasodilatazione cutanea; tale ipotesi, tuttavia, non è stata confermata (v. ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] certo numero di neonati sono presenti, alla nascita, manifestazioni cutanee transitorie, quali l'esantema tossico, che si manifesta più frequente e più grave. Le principali sono la malattia delle membrane ialine, le apnee del pretermine e la ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] l'altezza, le circonferenze, gli spessori delle pliche cutanee. Al termine di questa analisi, il peso corporeo . In situazioni di permanente carenza nutrizionale o in corso di malattie croniche cachetizzanti è stato visto che il peso minimo vitale è ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...