CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] 1868, allontanandosene saltuariamente per partecipare ai lavori del Parlamento, dove rappresentava ancora il collegio di Trescore. Poi una grave malattia lo costrinse a rientrare in famiglia nella sua villa di Dalmine.
Il C. si spense la notte tra il ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , Scienza e ideologia nella medicina del Novecento. Dalla scienza egemone alla scienza ancillare, in Annali della storia d'Italia, VII, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, ad Indicem;M. Soresina, Dall'Ordine al sindacato. L ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e i folti capelli scuri, tagliati corti nel fiore degli anni, divennero bianchi e lunghi, ma si ricordano di lui solo poche malattie serie. Modesto nel mangiare e nel modo di presentarsi, anche se elegante nei modi e nel vestire, ereditò l'amore del ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europa moderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu afflitto da una malattia neurologica, che evolveva verso una paralisi progressiva; morì a Palermo il 13 giugno 1809.
Le Considerazioni sopra la storia di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] esser grave d'incenso e di fiori, il mantenere l'odioso costume che nelle città […] i cadaveri corrompendosi cagionino delle malattie e ne diffondano i mortali semi, […] non è certamente conforme alla ragione né è degno d'un secolo tanto colto ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] direttore del Museo nazionale, D. Spinelli principe di Sangiorgio, ormai politicamente isolato. Nel 1863, durante la malattia di quest'ultimo, gli succederà nella firma; in settembre verrà confermato come direttore, prevalendo su altri candidati ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] le lamentele spagnole.
La missione del D. sarebbe stata virtualmente conclusa se non fosse accaduto un fatto nuovo. Dopo una breve malattia, il 4 maggio 1714, moriva Carlo duca di Berry, erede al trono. Rimaneva solo il piccolo Luigi, di quattro anni ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] le reali disponibilità, per Venezia, delle riserve di ferro, di legno e di rame, e nel 1554 rinuncia, per malattia, all'incarico di ambasciatore in Francia, il 25 nov. 1557è nominato bailo a Costantinopoli.
È ilmomento della sua maturità ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] gli interessi finanziari che i Casali vi avevano dopo gli investimenti effettuati da Francesco; che in quest'ultima città una malattia l'obbligasse a prolungare il soggiorno. Si ha l'impressione che il viaggio abbia avuto lo scopo principale di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a farsi avanti per riprendere a discutere dei benefici. Ottenne dei brevi indirizzati al re, alla regina e al Villarias, ma la malattia del sovrano lo costrinse ancora una volta a rimandare. Nel dicembre si fece spedire altri brevi, per il nuovo re ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.