DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] XII come suo legato a Venezia.
Durante il viaggio verso la città lagunare il D. si ammalò, contagiato da una malattia epidemica che infieriva allora in Romagna. Morì a Rimini, ignoriamo esattamente quando, ma con ogni probabilità poco dopo il 29 ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] dell’esistenza corporea (la fecondazione) fino alla morte naturale, a prescindere dallo sviluppo, dall’età o dalle condizioni di malattia.
Diritto
P. fisiche e p. giuridiche
Nel linguaggio giuridico, con il termine persona si indica in generale il ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] di "valido corporis languore" (Jaffé-Löwenfeld, n. 448). Pare che proprio lì, in quel monastero, lo abbia colto la malattia mortale, probabilmente la malaria. Sono prive di fondamento le voci che parlano di avvelenamento.
La tradizione alterata dalla ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] scenata che ne seguì fu talmente violenta che il B. cadde ammalato. Comunque, con l'allontanamento dei due consiglieri e con la malattia e la morte del card. Reumano, il B. si trovò a dirigere personalmente tutti gli affari fin dall'aprile 1566. Il ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] raggiungere la Siria: episodi che mostrano l'amore di F. per gli uomini ugualmente fratelli, fossero anche ripugnanti per la malattia o distanti per religione e cultura.F. voleva che lui e i frati vivessero del lavoro delle proprie mani (l'elemosina ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] dovette sospenderne la redazione a causa di un grave affaticamento agli occhi che lo rese quasi cieco. Durante la malattia la sua opera fu continuata dal nipote Todino, anch'egli monaco farfense, fino a quando G., ristabilitosi, poté riprendere ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] in vari episcopati, nel corso dei quali il C. fu trasferito nella sede di Teramo negli Abruzzi; ma un nuovo attacco della malattia gli impedì di visitare la sua diocesi. Il C. giacque malato dall'autunno 1463 alla primavera del 1464; trovò però il ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] il suo ritiro e papa Giovanni decise per la sua revisione.
La provvisorietà dell'ordine del giorno, la malattia del papa, l'inadeguatezza del regolamento, l'estraneità del materiale preparatorio rispetto alle convinzioni della maggioranza dei vescovi ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] . Federico III venne descritto nelle sue piccole passioni, nella sua avarizia, nella sua inaccessibilità e durante la sua ultima malattia. Molto più positivo è il giudizio su Massimiliano, la cui causa egli difese in invettive poetiche contro il re ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] a dover affrontare una situazione completamente nuova e da solo. Fino agli ultimi giorni della sua pur grave malattia il pontefice continuò a seguire personalmente tutti gli affari più importanti; a volte ebbe l'autorizzazione a firmare documenti ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.