AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
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Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] alla sconfitta di Manfredi ed all'instaurazione della monarchia angioina, A. cercò rifugio in Sicilia, ove, colpito da grave malattia, promise di entrare in religione, se fosse guarito. Entrò così in un romitorio agostiniano in Sicilia, donde, per ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] sono databili intorno al 1540: l'Allegoria della malattia dall'analogo soggetto nella loggia della Grotta a palazzo morì a Mantova, senza figli, il 15 dic. 1582 dopo una breve malattia (Bellini, 1979, p. 123). Al fratello Teodoro spettò di restituire ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] astigiana per trasferirsi a Torino a causa degli effetti della depressione economica, aggravata in Piemonte dalla malattia dei vitigni provocata dalla peronospora.
A Torino l’industria automobilistica stava per decollare grazie a un peculiare ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] , venne inviato due anni dopo come vicelegato a Ferrara, dove in pratica sostitui il cardinale legato Tommaso Ruffo impedito da malattia. Tornò a Roma alla fine del 1730, dopo che il cardinale Ruffo si fu rimesso, per esercitarvi il nuovo incarico ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] prestategli: è probabile che l'autore accenni qui agli eventi dell'agosto 1191, allorché l'imperatore, colpito da grave malattia (sembra si trattasse di colera) durante uno dei suoi viaggi, dovette essere trasportato in lettiga fino a Capua e quindi ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] si estese all’igiene, urbana e rurale, e a questioni di profilassi, zootecnia e tecniche agricole. Il successo contro la malattia dei minatori della galleria del San Gottardo (1879-80) gli diede fama internazionale. Collocato a riposo nel 1923, fu ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] . 277-289; Letre età anziane dell'uomo, in La Settimana medica, XLVI [1958], pp. 1-5; Curve di età e curve di malattia, ibid., XLVII [1959], pp. 1-6; Terapia della senescenza. Sintesi e commento finale, in Giornale di gerontologia, XI [1963], pp. 833 ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] medicina, Bologna 1951, p. 323; G. D'Alfonso-C. Biscione, Linee di statistica sanitaria, in Arch. di tisiologia e di malattie d. apparato respir., XIX (1964), pp. 140-169; F. Bonora, Considerazioni su uno "Specimen statisticae medicae" del XIX secolo ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] ai medesimi, in Giorn. dell'Acc. di medicina di Torino, 1853, vol. 18, pp. 337-353; Sulla pulizia municipale e sulle malattie dominanti in Pietrasanta e in Versilia: lettere… al dott. B. Ferroni, ibid., 1859, vol. 36, pp. 33-47; Sulla necessità di ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] , quando l'attività di Giacomo Parolini, che sin allora aveva dominato l'ambiente artistico locale, iniziò a diradarsi per la malattia del pittore né il figlio Francesco era ancora in grado di sostituirlo. Non è da escludere che il trasferimento a ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.