DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] , la quale praticamente costituiva la base operativa per le truppe impegnate nel Veronese ed in Polesine.
A Padova si spense dopo breve malattia, dovuta ad una infiammazione della pleura, la notte tra il 18 ed il 19 apr. 1513; ancora una volta è il ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] nel 1640). Giunse al punto di lasciare Roma e di ritirarsi nel feudo di Zagarolo, donde fu richiamato al momento della malattia e morte del papa. Quindi, nel 1655, ricevette la massima onorificenza spagnola, il Toson d'oro.
Il L. fu altresì impegnato ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] . 950 L. morì a Torino, secondo alcuni avvelenato da Berengario, sebbene le voci anche avverse a quest'ultimo parlino di malattia come dell'ipotesi più probabile.
Dominato dalla figura paterna, L. appare una figura debole e di scarsa rilevanza, ma la ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] di salute, sin dalla primavera successiva, era costretto a farsi sostituire dal figlio Gerolamo. Morì a Lucerna, dopo lunga malattia, il 21 ag. 1621; il 28 maggio, a riconoscimento di una vita interamente spesa al servizio della Spagna, Filippo ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] di "valido corporis languore" (Jaffé-Löwenfeld, n. 448). Pare che proprio lì, in quel monastero, lo abbia colto la malattia mortale, probabilmente la malaria. Sono prive di fondamento le voci che parlano di avvelenamento.
La tradizione alterata dalla ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] moderazione. Nel maggio i valdesi si rivolsero, su consiglio del Racconigi, direttamente al duca. Con il pretesto di una grave malattia il C. abbandonò il comando e si ritirò per qualche giorno nel castello della Trinità. Il 5 giugno dopo lunghe e ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] di S. Fabiano e il G., pressato dalle necessità, l'aveva però subito ceduta in affitto.
Gli anni, la malattia, le difficoltà economiche non dovevano tuttavia aver spento ogni energia del Ghisilieri. Nella dichiarazione d'estimo presentata l'8 febbr ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] una trattativa tanto gravosa quanto avara di risultati, si erano presto aggiunti per il C. anche i disagi di una malattia le cui crisi si facevano vieppiù gravi e frequenti, fino ad impedirgli per lunghi periodi di attendere ai propri impegni. Aveva ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] - scrive il Malipiero - ha ditto che l'ha modo de liaver in otto zorni la città di Ferrara, continuando 'l duca Hercule in la so malattia. Ghe è stà risposto, che 'l vada far el suo officio, e che el lassa 'l cargo al Sanseverin" (p. 285).
Dopo aver ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] ben si accordava coi suoi principî.
Nel 1923, si ritirò a Barberino, nella sua tenuta Le Maschere, dove morì dopo lunga malattia il 13 giugno 1927. Il 6 dicembre fu commemorato in Senato dal presidente T. Tittoni.
Fonti e Bibl.: A. Tortoreto, I ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.