SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] o giacobino anche più che non i partiti socialisti (vedi la polemica pure tipicamente leninista contro l'estremismo come malattia infantile del socialismo) tuttavia si ritrova in essi, a parte gli elementi blanquisti e bakuninisti in essi rifluiti ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] del FLN, Bū Midyan non riuscì a vederne l'attuazione, poiché verso la fine del 1978 fu colpito da una grave malattia, che lo doveva portare alla morte il 27 dicembre dello stesso anno.
L'avvenimento più significativo nella politica estera della ...
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RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] della vita italiana prima del fascismo unicamente come una sequela di guai, e come lo sviluppo fatale di una malattia in cui si preparava la catastrofe, sarebbe una geremiade efficace nelle prediche, utile forse nella politica militante, ma non ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] il caos che regnava a Gaza, dove andavano sempre più spesso verificandosi regolamenti di conti a fuoco tra fazioni rivali. La malattia e poi la morte del vecchio leader (nov. 2004) riportarono sulla scena Abū Māzin, unico candidato di al-Fatāḥ alle ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] oggi al terrorismo come metodo di guerra, soprattutto in ambiente musulmano e indù. Si può definire tale deriva come la malattia senile del fondamentalismo.
Chi ha agito secondo il primo modo di pensare è riuscito a compiere talvolta una piccola ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] L'ambiguo materno, Programma 1981-82 del Centro culturale V. Woolf, Roma 1981; E. Reale, V. Sardelli, A. Castellano, Malattia mentale e ruolo della donna. Dall'esperienza pratica ad una nuova teoria del disagio, ivi 1982; Gruppo del Catalogo/Libreria ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] decretali pseudoisidoriane; fino all’età gregoriana le collezioni canoniche accolgono estratti della sola prima parte del Constitutum (malattia e conversione di Costantino); soltanto a partire dal pontificato di Leone IX (1049-1054) l’attenzione dei ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e i folti capelli scuri, tagliati corti nel fiore degli anni, divennero bianchi e lunghi, ma si ricordano di lui solo poche malattie serie. Modesto nel mangiare e nel modo di presentarsi, anche se elegante nei modi e nel vestire, ereditò l'amore del ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] che tali capacità provano l’origine divina del loro portatore. Abgar invoca l’aiuto di Gesù in ordine alla malattia che lo tormenta. Gli offre protezione dalle trame dei giudei, invitandolo a Edessa; Gesù risponde (nella versione eusebiana per ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europa moderna.
Dalla fine del 1805 il G. fu afflitto da una malattia neurologica, che evolveva verso una paralisi progressiva; morì a Palermo il 13 giugno 1809.
Le Considerazioni sopra la storia di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.