ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] incompiute Meditationes in Psalm. 44 et 118, Romae 1616 e Coloniae Ubiorum [1616], dettate dall'A. durante la sua ultima malattia, opera di bella pietà individuale; e gli Esercizi spirituali (Acireale 1908, a cura del Fiuti), che, secondo il Sacchini ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] cominciano le testimonianze che definiscono la forma della sua vocazione e, uniti inscindibilmente ad essa, i sintomi della sua malattia.
F. cominciò a manifestare un forte "tremito". Presso il letto di morte di A. Corvino ebbe un tremito abbastanza ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] successore alla carica di Maestro del Sacro Palazzo, Spina aveva progettato di scrivere una censura di Copernico, ma prima la malattia e poi la morte glielo impedirono. Tolosani realizzò le intenzioni di Spina con un opuscolo del 1549, De coelo et ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] italiana (1100-1350). Atti del XIV Convegno internazionale di studi.Pistoia… 1993, Pistoia 1995, pp. 397-410; C. Iannella, Malattia e salute nella predicazione di G. da P., in Rivista di storia e letteratura religiosa, XXXI (1995), pp. 177-216 ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] contagio (la peste aveva ucciso i due terzi del clero secolare di Milano) moriva a sessantasette anni, dopo breve malattia, il 21 sett. 1631.
Fonti e Bibl.: La Biblioteca Ambrosiana è stata la naturale depositaria del materiale documentario relativo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] nascita' (sheng), 'fare il bagno' (mu), 'maturità' (guan), 'dominare dall'alto' (lin), 'fioritura' (wang), 'declino' (shuai), 'malattia' (bing), 'morte' (si), 'tomba' (mu), 'fine' (jue), che corrispondono agli stadi del circolo dell'energia vitale di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] indussero il C. a desiderare ancora di più la partenza dalla Germania così irrequieta. Era tormentato dalla sua vecchia malattia, la gotta, e temeva per la sua sicurezza personale; secondo le informazioni più recenti si pensava di abbandonare ai ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Collegio e amico della Spagna, l'elezione a futuro pontefice. La mossa non era affatto intempestiva, dato che la malattia del papa e l'incerto andamento della costosissima guerra d'Urbino facevano intravedere come prossimo, e come auspicabile, un ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1585, fu una delle ultime pubbliche cerimonie alle quali partecipò il pontefice. Egli doveva infatti spirare, dopo breve malattia, il 10 aprile successivo, alla veneranda età di ottantaquattro anni. I suoi resti mortali furono inumati quattro giorni ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] vita. L'uomo non è eterno, ma gli anni della sua esistenza sono contati. Se un uomo vivesse in eterno, e gli sopravvenisse una crudele malattia, che vantaggio ne avrebbe? Che ora il mio dio mi apra il suo cuore e la sua anima, e mi sveli la mia colpa ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.