Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] le lesioni siano elettivamente localizzate alla sostanza grigia, alla bianca o diffuse anche al midollo, la malattia viene indicata con il termine di polioencefalite, leucoencefalite, encefalomielite. Quando le lesioni investono pressoché tutto l ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] e galantamina (REMINYL) e sono utili per alcuni pazienti, in particolare per quelli che si trovano negli stadi iniziali della malattia, su cui il trattamento farmacologico ha l'effetto di ritardare il processo di 6-12 mesi.
La sclerosi multipla è un ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] loro. Controllando gli alberi genealogici di grandi gruppi familiari per l’eredità di un gene che, se mutato, determina una malattia e un gran numero di marcatori, si possono identificare tutti i marcatori ereditati insieme al gene e la loro distanza ...
Leggi Tutto
Medicina
Massa vescicolare o carnosa che può svilupparsi nell’utero o in una tuba, in caso di gravidanza. La m. carnosa (m. sanguigna) si manifesta come alterazione degli annessi fetali con stravasi sanguigni [...] nello spessore delle membrane ovulari; si accompagna a morte dell’embrione. La m. vescicolare (m. idatidea) è una malattia della gravidanza da anomalia dei villi coriali che si presentano rigonfi a formare vescichette ripiene di liquido e raggruppate ...
Leggi Tutto
Neuropsichiatra tedesco (Aschaffenburg 1884 - ivi 1931). Professore di neuropsichiatria ad Amburgo (1924) e autore di significativi contributi concernenti l'istopatologia e l'anatomia clinica del sistema [...] nervoso; in partic., ha descritto, denominandola pseudosclerosi per la sua affinità sintomatologica con la sclerosi multipla, una particolare sindrome demenziale nota anche come malattia di Creuzfeldt-Jakob. ...
Leggi Tutto
Patologo (Varsavia 1914 - Israele 2009). Conseguita la laurea in medicina in Italia, ha svolto la sua attività scientifica, come ricercatore e come docente, nell'università ebraica di Gerusalemme (1946-59) [...] e successivamente in quella di Tel Aviv come prof. di patologia. Ha legato il suo nome a una lipidosi (malattia di Wolman). ...
Leggi Tutto
VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] è l'assenza di formazioni iperostotiche, non vi sono escrescenze, la superficie è liscia come per una colata di zucchero.
La malattia s'inizia con dolore alla regione lombare, la prima ad ammalare, e alle anche. Il dolore è spontaneo, ma aumenta con ...
Leggi Tutto
In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] , pancreatite cronica ecc.) o per alterato assorbimento intestinale (infezioni intestinali acute, assunzione di alcol o farmaci, malattia celiaca, sprue ecc.). Il quadro clinico presenta i sintomi della carenza di un solo fattore (anemia microcitica ...
Leggi Tutto
svezzamento In puericoltura, il passaggio dall’allattamento esclusivo al seno a un’alimentazione artificiale lattea o a un vitto misto. Ogni qualvolta sia possibile, lo s. deve essere graduale e condotto [...] con molte cautele; allo s. rapido si ricorre solo in casi eccezionali, ossia per improvvisa e grave malattia o per repentina agalattia della madre. L’età più consona allo s. è intorno al quinto-sesto mese: il latte di donna, infatti, pur essendo l’ ...
Leggi Tutto
biomarcatore
Stefania Azzolini
Indicatore biologico, genetico o biochimico che può essere messo in relazione con l’insorgenza o lo sviluppo di una patologia, come la presenza di un agente infettivo [...] un tumore. Un buon biomarcatore deve possedere alto valore prognostico e predittivo, ossia essere in grado di predire una malattia e di indirizzarla verso quei trattamenti che potrebbero avere maggior successo. In campo oncologico, per es., l’aumento ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.