Sindrome rappresentata da diffuso e persistente arrossamento cutaneo, spesso con desquamazione. Può conseguire a recrudescenza di una dermatosi, a fattori tossici o essere parte di affezioni sistemiche [...] ecc.). Altre volte è primitiva e compare come tale senza cause ben definite.
E. desquamativa del lattante (o malattia di Leiner-Moussous). Malattia cutanea dei lattanti al seno, al 2°-3° mese, a patogenesi incerta e prognosi riservata nelle forme più ...
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Nome di un gruppo di virus a DNA. Il potere patogeno è specie-specifico: nell’uomo sono particelle del diametro di 65-150 nm, di forma icosaedrica, con capside simile a quella dell’herpes simplex. L’infezione [...] da c. è detta malattia citomegalica: nell’uomo adulto provoca quadri clinici non gravi, talora clinicamente silenti; di rilievo il rischio di infezione nelle gestanti con possibile trasmissione al feto per via placentare. In caso di infezioni da c. ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] e la prognosi, oltre a costituire in determinati casi un valido mezzo profilattico.
Per la tularemia (App. I, p. 1072), malattia a prognosi favorevole ed a distribuzione geografica molto diffusa in tutti i climi e che decorre con quadri clinici molto ...
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medicine alternative
Gaetano Di Chiara
Cure diffuse ma dall’efficacia non sempre dimostrata
Le medicine dette alternative, cioè l’omeopatia, l’osteopatia, l’agopuntura e la chiropratica, sono metodi [...] gli opposti»), ma quello dei ‘simili’ (similia similibus curantur «i simili si curano con i simili»).
Secondo Ippocrate, infatti, la malattia si cura con qualcosa che si oppone a essa: per esempio, la febbre si tratta con un farmaco antipiretico che ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] base. In questo modo, col passare del tempo si è persa la nozione che i farmaci empirici, quelli che curano le malattie prima di conoscerne le cause, devono rappresentare un rimedio di emergenza, in attesa di realizzarne altri sostenuti da una solida ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] sul significato protettore del s. dagli stimoli irritativi e l’ha applicata in campi non psichiatrici (ipertensione arteriosa, malattia ulcerosa). La terapia del s. è stata applicata nel trattamento delle psiconevrosi.
Il s. nella religione e nell ...
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Pediatra (Hirschstetten, Aspern, 1874 - Vienna 1929). Laureatosi a Graz, fu nel 1909 chiamato alla cattedra della Johns Hopkins University (Baltimora, USA). Insegnò poi a Breslavia e infine (dal 1913) [...] a Vienna. A lui si devono classici studî di immunologia (descrizione dettagliata della "malattia da siero"; formulazione del concetto di "allergia"; introduzione in diagnostica delle cutireazioni alla tubercolina) e fondamentali contributi in varî ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e le modalità.
Oggi la medicina dispone di un infinito armamentario di tecniche e di farmaci per sconfiggere la malattia e tenere a bada la morte. Dopo la Seconda guerra mondiale, molti paesi sviluppati hanno investito massicciamente in tecnologie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] (Gualterus Agilon o Agulinus; attivo tra il 1220 e il 1260), nella quale si fornisce una spiegazione dei sintomi delle malattie nell’ambito di una vera e propria fisiologia umana.
Questi studi non si limitarono soltanto al corpo degli esseri umani ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] individui indigenti ma atti al lavoro perché sani, e individui del tutto inabili al lavoro perché anziani, affetti da gravi malattie o da deformità fisiche. Se i primi, che, spinti dalla fame, si erano riversati in città, erano respinti con fermezza ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.