Psichiatra (Brăila 1876 - Vienna 1931). Prof. a Vienna di neuropsichiatria dal 1921. Autore, assieme a G. N. Koskinas, di un monumentale studio sulla citoarchitettonica del cervello dell'uomo e per aver [...] dato la prima descrizione completa dell'encefalite epidemica (malattia di von Economo). Tra le opere: Die Encephalitis lethargica (1917; 2a ed. 1929); Die Pathologie des Schlafes (1925); Zellaufbau der Grosshirnrinde des Menschen (1927). ...
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Medico (Sorn, Ayrshire, 1823 - Colinton, Edimburgo, 1903), attivo dal 1861 a Edimburgo, autore di varie opere, tra cui: Clinical lectures on diseases of the heart and aorta (1876), The senile heart (1894). [...] Ha dato il suo nome al cloroma (malattia di B.), varietà di leucemia acuta caratterizzata da tumori di colore verdastro peri- e paraosteali. ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] (v. von Economo, 1929) era errata, ma egli era certo nel giusto quando pensava che le strutture nervose lese dalla malattia epidemica avevano un'importanza critica nella regolazione del ciclo sonno-veglia.
Non molti anni dopo W. R. Hess (v., 1927 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] 'ultimo decennio del XVI sec. ma non fu usato, in origine, per determinare le variazioni di temperatura che accompagnano la malattia. Nel corso del XVII e del XVIII sec. il dibattito era volto a individuare quale fluido (aria, spirito ‒ ossia alcol ...
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Chirurgo (n. Salem, Massachusetts, 1873 - m. 1956). Fu ortopedico nell'ospedale pediatrico di Boston e prof. di chirurgia ortopedica alla Harvard medical school. Contemporaneamente a C. Schlatter descrisse, [...] nel 1903, una forma di apofisite della tuberosità della tibia, detta anche malattia di O.-Schlatter. ...
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Neuropsichiatra tedesco (n. Firenze 1875 - m. 1942). Studioso dell'anatomia patologica del sistema nervoso, compì parte delle sue ricerche in Germania e parte in Argentina (Buenos Aires: dal 1910 nel laboratorio [...] della Clinica psichiatrica, dal 1914 al 1919 nella Clinica modello, dal 1924 nell'Ospedale tedesco). n Malattia di M. e Pelizaeus: malattia familiare rara, che colpisce i maschi ed è a trasmissione diaginica. È caratterizzata da una estesa ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] diritto viene escluso, con le eccezioni motivate da ragioni di carattere sanitario (per risalire alle origini di una malattia o di una malformazione congenita) e autorizzate dalla magistratura.
Nelle legislazioni vigenti non viene concesso invece al ...
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SORDITÀ
Roberto Filipo
(XXXII, p. 156)
Per s. s'intende un deficit della funzione sensoriale uditiva di entità tale da costituire motivo di grave menomazione sociale. In funzione di una quantificazione [...] spontanee dei valori di soglia uditiva, sia in positivo che in negativo, come si verifica negli stadi iniziali della malattia di Menière. La s. da rumore costituisce sicuramente una delle patologie uditive più frequenti, con notevole importanza da un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] del Canada, meno di un decimo del totale, erano istituiti corsi completi di genetica medica, le scoperte nella genetica di malattie come l'anemia falciforme o la sindrome di Down stavano rendendo i corsi di studi delle facoltà di Medicina sempre più ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] 157-167; G. Bompiani, Lineamenti di anatomia patologica,Roma 1952, pp. 28, 141, 155, 169, 195, 323-333; A. Gambigliani Zoccoli, La malattia del B.,in Attualità in ematologia,a cura di A. Baserga, Roma 1955, pp. 277-301; W. A. D. Anderson, Trattato di ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.