MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] scelte dalle opere di Edmondo De Amicis. Antologia scolastica e famigliare (Milano 1908).
La morte della madre, avvenuta dopo breve malattia il 15 luglio 1907, gettò il M. in una profonda prostrazione da cui poté uscire anche grazie al matrimonio con ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] di numerosi libri proibiti.
Papadopoli morì a Venezia il 25 dicembre 1844 per il progressivo aggravarsi della sua malattia. Nel testamento annoverò generosamente fra gli eredi anche amici, quali Giordani e Mustoxidi.
Fonti e Bibl.: G. Veludo ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] , vescovo di Viterbo, nonché al commento dei frammenti medici di Antonio Musa.
Tutti questi propositi vennero frustrati da una grave malattia, che a soli cinquantun anni, il 24 nov. 1764, portò il B. alla tomba. Il figlio Gianvincenzo prese la sua ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] nel Seicento, Capri 1934.
Il carattere mutevole gli aveva allontanato molto presto la moglie che, colpita da una grave malattia, si trasferì in Svizzera: sposò così nel 1954 con rito religioso Clara Wiedermann, dalla quale ebbe una seconda figlia ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] di edizione e commento delle varianti, nonché l'edizione dei Canti I-IX (Halle s.d.).
Dopo circa due anni di inerzia dovuta alla malattia, l'11 maggio 1912 il L. morì a Milano.
Fonti e Bibl.: G.S. Gargano, Per un libro, contro un metodo, in Il ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] Medici). Nel 1615 compose infine i capitoli Sull'invidia e Sui creditori, quest'ultimo ancora inedito.
Nel 1618, a seguito di una malattia agli occhi contratta qualche tempo prima, il M. divenne cieco. Morì a Venezia tra il 1618 e il 1619.
Le Lettere ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] ,èappunto tratteggiato il contrasto tra i due tipi femminili, tradizionale e moderno.
Nel 1887 era stata colpita da una malattia di nervi, che le aveva reso il lavorare estremamente gravoso. Un ulteriore decadimento della salute e le ristrettezze ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] comunque pochi mesi più tardi (Savona 1972).
Rina Pellegri morì a La Spezia, dove si era trasferita, in seguito a breve malattia, il 17 maggio 1975.
Fonti e Bibl.: Oltre alla citata miscellanea di saggi, M. Gastaldi, Donne luce d’Italia. Panorama ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] lunga serie di scacchi esistenziali (scrive: "ho patito tutto, la povertà, la morte del padre, l'umiliazione della malattia […]. Non ho avuto amore, né niente. L'intelligenza mi vale soltanto per considerare e soffrire") segnano profondamente l'animo ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] sollievo nell'aria salubre di Zafferana Etnea. Tuttavia né questo rimedio né i consulti con i più illustri specialisti di malattie nervose riuscirono a liberarlo - se non per brevi periodi - da un disturbo che gli impediva di lavorare e di studiare ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.