BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] e dal Carrière.
Quando sopravvenne la prima guerra mondiale, il B. partì volontario. Congedato, in seguito a malattia contratta durante il servizio militare, decise di trasferirsi in campagna, a Cantù, in Brianza, dove visse austeramente ed ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] rosa; la crisi del bakuninismo in Italia) ma anche per le sue cattive condizioni di salute.
Gli si manifestò infatti una malattia nervosa che cercò di curare trascorrendo lunghi periodi di riposo sullo Stelvio e poi con i viaggi (a Parigi nel 1889 ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] patriottica e antiaustriaca, dedicati al comandante della divisione, il generale P. Ruggeri Laderchi (Milano 1918).
Dopo un periodo di malattia trascorso a Figline, il L. tornò in zona di operazioni militari, e nell'agosto del 1916 prese parte alla ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] alla memoria dei genitori (Poesie edite ed inedite, Milano 1859). Resa quasi cieca, negli ultimi anni, da una grave malattia agli occhi, Giuseppina Poggiolini morì a Milano il 19 maggio 1882.
Fonti e Bibl.: Milano, Museo del Risorgimento, Archivio ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] sinistra" . La sua presenza al Senato (fu membro della commissione istruzione) non durò però a lungo. Stroncato da alcuni mesi di malattia, il D. morì a Napoli il 20 giugno 1949.
Postuma uscì la sua ultima fatica letteraria: l'edizione dei romanzi e ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] figlia del giornalista Valentino, già suo collega. Nonostante l'intenso affetto nutrito nei confronti della donna, la malattia nervosa, già da tempo manifestatasi in lui con lunghi e travagliati periodi di depressione, andò progressivamente acuendosi ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] per Modena donde si trasferì a Roma nel luglio del 1754. Attese ai suoi studi eruditi ancora per tre anni, finché una grave malattia gli consigliò il ritorno nella città natale. A Firenze, tre giorni soli dopo il suo rientro, morì il 9 apr. 1757
Bibl ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Cesarini, che volle addirittura averlo presso di sé come ospite (il C. gli fu a lungo vicino, anche duxante una lunga malattia) e F. Cesi. Questi lo conobbe personalmente solo nel 1615, dopo una serie di contrattempi che ritardò il loro incontro, per ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] psichici di cui soffriva la donna. La situazione familiare, intanto, andava peggiorando, anche a causa di una grave malattia che aveva colpito il padre, figura fondamentale per il mantenimento dell'equilibrio casalingo: il M. e la moglie vivevano ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] e del rimpianto in tutte le sue variazioni; ma dove, anche, la tensione a cogliere il lento processo dissolutore della malattia mortale sembra risolvere il sensualismo della scuola in un naturalismo quasi scientifico, suggerendo la strada di una meno ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.