Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] , affaritaliani.it, affaritaliani.it), per cercare di salvare il ricordo e ripulire il passato: eppure resta, la malattia, incancrenita in amori sfaldanti (Cosimo Argentina, Bar Blu Seves, Marsilio, 2002 e Cristò [C. Chiapparino] , La meravigliosa ...
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Il problema dei libri di storia è che presentano sempre quella maiuscola: generali fanno guerre, attentatori le scatenano, bombe segnano la paura. Di chi ci finisce sotto, in mezzo e morto si fa sempre [...] al dolore, si può ad esse rispondere solo con la rabbia («al padrone l’ho detto, se des ‘na calmata»), una malattia secolare maturata un sopruso alla volta, a furia di proibizioni e scorrettezze, ad ogni insulto – «contadino!» – ingoiato a forza ...
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L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] la statura e per una specie di tremito che lo muove»; peracotta, «uno che è fradicio di non so che malattia»; vircuocu, ‘albicocca’, «non so perché, forse perché di faccia inespressiva». Finché, trovato il soprannome del ricercato, «il momento della ...
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La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] Caproni riconosce la fratellanza biologica fra la Terra e gli esseri umani, ma addebita loro la responsabilità della malattia del Pianeta, da lui definito «paese guasto». «[…] Non soffocate il lamento (il canto!) del lamantino. / Il galagone, il ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] , ascoltare». Rispondere a domande continue: «Cos’è teatro? Cos’è arte? Cos’è curare? Cosa c’entriamo noi con la malattia mentale».Marco è alto quattro metriMarco Cavallo e le sue storie crescono dal 10 gennaio 1973 al 24 febbraio, contagiando presto ...
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Gaia GiovagnoliChiedi se vive o se muoreMilano, Nottetempo, 2023 Esiste uno scoglio, un punto difficilmente aggirabile, dinanzi al quale la nostra generazione zoppica e si ammala: quello della natalità. [...] , il paese, una conchiglia claustrofobica. Numerose le fughe, tutte inesatte, franosi i ritorni, riannodarsi del dolore. La malattia – questo febbrile e lungo senso di inadeguatezza, questa soluzione che non viene – si propaga nel corpo già citato ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] , sconfitte per la psichiatria italiana che, in quegli anni, con pochissime altre, era all'avanguardia nella cura della malattia mentale. E non poco contribuirono a far conoscere la condizione del “matto” le immagini sia di Carla Cerati, ora ...
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La dimensione onirica ha una serie nutrita di attestazioni sin dall’epica, con varie manifestazioni, la più nota delle quali, probabilmente, è quella evocata nell’Odissea da Penelope (XIX 536-553), che [...] (marini)Elio Aristide, colto retore del II sec. d. C., tenne un ricco diario dei propri sogni, testimonianza della sua malattia e di un sofferto percorso terapeutico nel nome di Asclepio. Il nume guaritore gli sarebbe apparso più volte in sogno: la ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] e divertita ben oltre i numeri (sempre più magri) del pubblico dei giornali – una community che, al sopravvenire della sua malattia, cominciò a prendersi la responsabilità di continuare la rassegna, e che prosegue ora l’attivismo di Murgia con la sua ...
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Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] la signora purtroppo era morta un mese prima. Lui rinnova le scuse ma dice che non lo sapeva perché era stato in malattia. Allora io, incuriosito, gli chiedo perché mai aveva bussato alla finestra.E lui, con un sorriso da bambino, mi apre gli occhi ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento evolutivo...
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento...