ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] (biennio 1829-30) al liceo di Como.
A questi anni (nel '28 risulta assente dal collegio di Gorla per malattia) dovrebbe collocarsi la partecipazione dell'A. alla lotta greca per l'indipendenza, in cui sarebbe stato ferito: ne accenna genericamente ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] e arricchì di annotazioni. La sua traduzione dell'opera di P. Fabre, edita a Milano nel 1787 col titolo Trattato delle malattie veneree… con note ed appendice di alcuni metodi curativi e preservativi della lue venerea e dedicata a P. Moscati dei cui ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di suo pieno gradimento, tenne duro, e una volta di più poté avere il suo Romani. È noto che, a causa di una malattia del Romani stesso, la prima rappresentazione della Straniera subì un rinvio di quasi due mesi. Si arrivò così alla metà di febbraio ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] inoltre al Trattato di pediatria, diretto da C. Comba e R. Jemma (I-III, Milano 1934), redigendo i capitoli Le malattie del sistema nervoso periferico nei bambini; epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II, pp. 585-598, 628-677); Varicella, vaiuolo ...
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SACCHI, Maurizio
Daniele Comberiati
– Nacque a Sampierdarena, in provincia di Genova, il 9 novembre del 1864, figlio di Achille e di Elena Casati.
All’età di due anni si trasferì con la famiglia a Mantova, [...] dell’Accademia nazionale virgiliana, aveva assunto la direzione dell’ospedale civile locale, dove lavorò a lungo sulla malattia della pellagra, che si propagava fra i contadini mantovani a causa di un’alimentazione monopolizzata dal granoturco, e ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] si ritirò nel monastero classense di Ravenna, con l'intenzione di abbracciare la vita claustrale, ma una grave malattia lo costrinse ad abbandonarla. Tornò quindi a Bologna portando a termine gli studi universitari, per poi esercitare attivamente ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] , in Riv. di clinica pediatrica, VII [1909], pp. 273-284; Sull'importanza della sifilide nella patogenesi di svariate malattie dell'infanzia in base ai risultati della reazione di Wassermann, ibid., X [1912], pp. 589-644; Come guarisce spontaneamente ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] studi in giurisprudenza. Dopo essere stato allievo di F.M. Pagano ed essersi addottorato in utroque iure, indotto da una malattia, il neolaureato abbandonò, però, la capitale e la giurisprudenza per fare ritorno nel borgo avito, dove si dedicò agli ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] scelte essenziali di vita e di lavoro: frequentate le scuole primarie e le classi di avviamento tecnico, in seguito a una grave malattia del padre che in qualche modo riversava su di lui gli oneri familiari, il giovane G. dai tredici anni si ritrovò ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] al collegio di filosofia dell'Università, ma, mentre si accingeva a iniziare il corso di matematica, una grave e lunga malattia lo costrinse all'inattività, durante la quale si dette a letture di opere naturalistiche. Di questi studi si entusiasmò e ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.