ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] autointossicazione condizionata soprattutto da disfunzioni intestinali e da abitudini di vita non igieniche: i vari tipi di malattie si realizzerebbero, poi, in virtù delle diverse tendenze morbose individuali dipendenti dal patrimonio genico e dalla ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] dell’Università di Catania, per poi spostarsi a Roma con una borsa di studio. Il padre fu colpito da una grave malattia, per la quale fu costretto nel 1917 a ritirarsi dalla magistratura, e Costantino dovette per anni aiutarlo nei suoi compiti d ...
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UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] per il progetto della facciata della villa Hercolani a Belpoggio, consegnati in ritardo a causa dei postumi della sua malattia (lettera di Bianconi al marchese Filippo Hercolani del 7 gennaio 1784, in Galeazzi, 2010, p. 76), e inoltre produsse ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] della denigrata Costanza intervenne Giacomo Tommasini che, da lei chiamato a un estremo consulto, pubblicò nel 1823 la Storia della malattia per la quale morì il conte G. Perticari, attestando che la causa della morte era dovuta a un’infiammazione di ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] di una intensa partecipazione alla vita culturale (moltissimi gli intellettuali con cui ebbe fitta corrispondenza) fu motivato anche dalla grave malattia, la tubercolosi ossea, che lo colpì nel 1876 all'età di soli nove anni e che per tutta la vita ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] sposò una giovane di Rossano, di umili origini, da cui ebbe una figlia.
All’età di trent’anni, dopo una grave malattia, decise di abbandonare la famiglia per farsi monaco (possibilità prevista, a Bisanzio, sia dalla legislazione civile, sia da quella ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] di medicina e chirurgia, 1883, vol. CCLXIII, pp. 3-24; Di alcuni fatti nuovi in contribuzione alla patologia ed alla cura delle malattie renali, in Gazzetta medica di Torino, XLIII [1892], pp. 721-728, 761-770, 781-789); e su alcune rare forme di ...
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TARGIONI TOZZETTI, Adolfo.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1823 da Giovanni, secondogenito di Ottaviano e fratello di Antonio, e da Elena Ferrati.
Il padre, avvocato e magistrato, [...] Notizie della vita di Pier Antonio Micheli, Firenze 1858; La pesca in Italia, I-II, 5 tt., Genova 1871-1874; Della malattia del pidocchio (Phylloxera vastratix planch) nella vite: secondo gli studi fatti in Europa e in America e discussi al congresso ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] segnò fortemente il resto della sua vita. Il 5 giugno 1861 il Cavour, ormai vicino alla fine in seguito alla grave malattia che lo aveva colpito il 29 maggio, fece chiamare al suo capezzale G. e, secondo una tarda testimonianza dello stesso religioso ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] Puccini senior (Libro delle musiche, D, cc. 42v-43) annotava che il M. era ammalato di "reumatismo", e più avanti che la malattia si era aggravata.
Il M. morì a Lucca il 12 luglio 1777.
Il contrabbassista G.D. Baldotti (Musiche, c. 6), registrandone ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
malattico
malàttico agg. [dal lat. tardo malactĭcus, gr. μαλακτικός, der. di μαλάσσω «rendere molle, mitigare»] (pl. m. -ci). – Di sostanza o preparazione farmaceutica che ha proprietà emollienti.